Pisa: parà della Folgore muore precipitando in un giardino. Forse colto da malore. Il cordoglio di Giorgia Meloni

PISA – Sarebbe morto per un malore, Gianluca Spina, paracadutista, sergente della Folgore (186/o reggimento di stanza a Siena) dopo essere precipitato nel giardino di un’abitazione privata a Orentano (Pisa) durante un’esercitazione.
La vittima, originaria del Sud Italia, era residente nel Senese. L’area dell’incidente è stata sequestrata dai carabinieri che hanno avviato accertamenti. Il corpo non presenta ferite da caduta. L’episodio è avvenuto intorno all’ora di pranzo di oggi, 13 aprile 2023. I proprietari hanno dato l’allarme vedendo il militare a terra e incosciente.
Sarà l’autopsia, che verrà effettuata nei prossimi giorni e che è stata disposta dalla procura di Pisa ad accertare le cause del decesso. Spina, originario di Cosenza e residente in provincia di Siena, sergente, era in servizio presso il 186/o reggimento Folgore di stanza a Siena, erede del contingente schierato a El Alamein e di cui custodisce la bandiera di guerra decorata dalla Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Il lancio di addestramento era organizzato nella zona adibita alle esercitazioni vicino ad Altopascio (Lucca). Stando alle ricostruzioni, il paracadute si sarebbe aperto regolarmente. Fra le ipotesi del decesso quella del malore durante la discesa che avrebbe impedito di manovrare regolarmente il paracadute.
A Siena, Gianluca Spina viene ricordato come militare di esperienza e dal comportamento esemplare. Aveva anche partecipato a missioni all’estero oltre a condurre la regolare attività operativa e addestrativa in patria. Da anni si era stabilito nel Senese dove, a parte gli impegni della professione militare, era conosciuto anche per i suoi interessi nella vita civile e dove praticava attività sportive nel tempo libero.
La morte di Spina ha suscitato profondo non solo nell’ambiente militare, ma anche nel governo. La presidente del consiglio, Giorgia Meloni, in un twitter ha scritto: “La scomparsa del paracadutista della Folgore Gianluca Spina, vittima di un fatale incidente durante una esercitazione di aviolancio, ci addolora profondamente. Rivolgo, a nome mio e del Governo, il nostro cordoglio e la nostra vicinanza ai suoi familiari e all’Esercito italiano”.
