Maltempo in Emilia Romagna: due morti annegati e quattro dispersi. Regione in ginocchio
BOLOGNA – E’ sempre più grave il bilancio del maltempo in Emilia Romagna: due persone sono morte e almeno quattro risultano al momento disperse. Difficoltà anche nei collegamenti: l’acqua ha indondato parte dell’Autostrada A14. E’ stato consigliato agli automobilisti e ai conducenti di Tir di evitare la zona. Dopo che è stato ritrovato senza vita l’uomo che risultava disperso a Forlì, un secondo uomo ha perso la vita a Ronta di Cesena. La prima vittima è morta, probabilmente annegata, nel piano terra della casa di via Firenze, in aperta campagna, vicino agli argini del fiume Montone, dove abitava insieme alla moglie. La donna è stata salvata dai soccorritori e ha detto che il marito era rimasto in casa al piano inferiore, dove è stato trovato senza vita.
Il secopndo decesso, un uomo sui 70 anni, è stato provocato dall’esondazione del fiume Savio e dalle forti precipitazioni che si abbattono sulla regione da ieri. Risulta inoltre dispersa la moglie. Si tratta – a quanto appreso – di una coppia di imprenditori agricoli.
In totale, almeno 4 persone risultano disperse nella provincia di Forlì-Cesena. Secondo quanto si apprende dai soccorritori, una persona sarebbe dispersa a Cesena e tre a Forlì. “È complessa la viabilità, con molte strade allagate, gli spostamenti sono difficili se non con mezzi attrezzati, ci sono problemi anche sulla viabilità nazionale, si consiglia di evitare alcune arterie e sono sconsigliati i movimenti da sud. C’è l’interruzione dei servizi ferroviari regionali e tutta la tratta adriatica deviata sulla tirrenica; l’invito è adottare misure di massima cautela, l’emergenza non è assolutamente finita, bisogna ascoltare le indicazioni, le operazioni di soccorso possono essere complesse e mettere a rischio i soccorritori”. Così il vice capo Dipartimento Protezione Civile Titti Postiglione a Rai News.