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Cinema: Kevin Spacey assolto a Londra da nove accuse di reati sessuali

Kevin Spacey

LONDRA – E’ stato dichiarato “non colpevole”, quindi assolto, anche a Londra, l’attore Kevin Spacey per nove presunti reati sessuali contestati da diversi accusatori. Il vincitore di un premio Oscar come protagonista di “American Beauty”, star della serie Tv “House of Cards”, che ha compiuto 64 anni proprio oggi, e’ stato assolto anche a Londra, dopo che era stato scagionato negli Usa, al termine di un processo durato diverse settimane.

“Sono enormemente grato alla giuria per essersi presa il tempo di esaminare attentamente tutte le prove e tutti i fatti prima di prendere una decisione, e accetto la decisione con umilta’”, ha dichiarato ai giornalisti fuori dal tribunale.

La sentenza arriva meno di un anno dopo che un tribunale di New York aveva respinto una causa per cattiva condotta sessuale da 40 milioni di dollari e segue l’archiviazione delle accuse di violenza sessuale e indecente in Massachusetts nel 2019. La carriera di Spacey, un tempo stellare, è stata bloccata dalle varie accuse di reati sessuali, che lui ha sempre negato.

La giuria di Londra ha scagionato Spacey da tutti i nove capi d’accusa dopo oltre 12 ore di camera di consiglio. Sette erano accuse di violenza sessuale, una di aver indotto una persona a praticare attività sessuale senza consenso e la nona di aver indotto una persona a praticare attività sessuale penetrativa senza consenso. I fatti contestati risalivano al 2005 e al 2008 a Londra e al 2013 nel Gloucestershire.

Nel 2017, Spacey è stato una delle prime star coinvolte nel movimento globale #MeToo dopo essere accusato in diverse circostanze di violenze sessuali; per questo e’ stato escluso dalla stagione finale del dramma politico “House of Cards” e da altri progetti.

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