Firenze: al Nuovo ingresso di Careggi in scena «Il dottor Knock e la fabbrica delle malattie». Ingresso libero
FIRENZE – Due serate a teatro per raccontare, con la satira, la fabbrica delle malattie:lunedì 25 e martedì 26settembre alle 18.30,nell’Aula Magna del Nuovo Ingresso Careggi (Padiglione 3, Largo Brambilla 3) va in scena lospettacolo teatraledal titoloKNOCK, ovvero il trionfo della medicinadi Jules Romains, adattamento teatrale a cura di Sabrina Tinalli, allestimento della Compagnia delle Seggiole diretta da Fabio Baronti. La rappresentazione è il secondo appuntamento dellarassegna promossa dall’Università di Firenze“Su il sipario! La medicina in scena!”, che mette a tema in una forma inconsueta le Medical Humanities, per valorizzare la componente umana e umanistica della professione medica e sanitaria.
La pièce mette sotto i riflettori ildisease mongering, ossia la propensionedi medici e case farmaceutiche a classificare come patologie condizioni che in realtà non lo sono, così da indurre “il paziente” ad assumere, e quindi comprare, farmaci non necessari.
La trama vede come protagonista il dottor Knock, il nuovo medico condotto di uno sperduto villaggio francese, alle prese con un grave problema: l’assenza di pazienti, perché nel paese tutti godono di ottima salute. Presto, Knock diventa abilissimo nell’insinuare nel suo interlocutore l’idea di essere in realtà ammalato e di aver bisogno del suo aiuto. Il medico riesce così a prescrivere per tutti una terapia di lungo corso, facendo affari col farmacista del paese e arrivando addirittura a trasformare il municipio in una clinica.
L’iniziativa è promossa dal Dipartimento di Medicina sperimentale e clinica dell’Ateneo insieme a Fondazione Careggi, Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi, Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Firenze, Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Firenze e Associazione Amici dell’Istituto Francese di Firenze.
L’ingresso allo spettacolo è gratuito, su prenotazione: 348-7915728 (attivo tutti i giorni dalle 14 alle 19) omedicinainscena@gmail.com