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Torino: 350 antagonisti si scontrano con la polizia per contestare la Meloni. 4 agenti feriti

TORINO – Gli investigatori della polizia scientifica di Torino stanno valutando i filmati per identificare i responsabili delle violenze verificatesi durante la manifestazione antagonista che si è svolta oggi in concomitanza con lo svolgimento del Festival delle Regioni a cui era prevista la partecipazione del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e di altri ministri e governatori.

Secondo la ricostruzione della Questura, a partire dalle 9.30, circa 350 manifestanti coordinati da diversi militanti di AsKatasuna si sono riuniti nell’ambito di una contromanifestazione non preavvisata e non autorizzata davanti la sede di Palazzo Nuovo.

Nonostante al momento del concentramento dei manifestanti sia stato cercato un dialogo volto a concordare con gli stessi il percorso più idoneo, che avrebbe consentito di svolgere in sicurezza entrambe le iniziative, i manifestanti hanno indirizzato immediatamente il corteo, anticipato dallo striscione con scritto ”Meloni a Torino non sei la benvenuta”, verso gli sbarramenti predisposti dalle Forze dell’Ordine a tutela dell’evento politico.

Sin da subito hanno tentato di sfondare e di aggirare i dispositivi di sicurezza cercando in più occasioni lo scontro con i Reparti inquadrati che di conseguenza hanno posto in essere azioni di contenimento e di respingimento in via Lagrange, in Piazza Castello nei pressi della Prefettura ed in via Montebello nei pressi della Mole Antonelliana, tanto che 4 agenti dei Reparti Mobili di Torino e Genova sono rimasti feriti.

Meloni, Polizia, scontri a Torino

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