Meloni in missione da Biden a Washington. La premier annuncia “Chico Forti torna in Italia”(video)
WASHINGTON – “Sono felice di annunciare che dopo 24 anni di detenzione negli Stati Uniti è stata firmata l’autorizzazione al trasferimento in Italia di Chico Fortiun risultato frutto dell’impegno diplomatico di questo governo della collaborazione con lo Stato della Florida e con il governo degli Stati Uniti che ringrazio. E’ un giorno di gioia per Chico per la sua famiglia per tutti noi lo avevamo promesso lo abbiamo fatto e ora aspettiamo in Italia Chico Forti”. Queste le parole di Giorgia Meloni oggi, 1 marzo 2024, dalla Casa Bianca.
Chico Forti, pseudonimo di Enrico Forti, trentino, è un ex velista e produttore televisivo italiano, oggi 65enne, detenuto in carcere dall’ottobre del 1999 e condannato all’ergastolo nel penitenziario di Florida City per l’omicidio di Dale Pike, omicidio del quale si è sempre professato innocente.
Inizia così la missione della presidente del Consiglio Meloni negli Stati Uniti, a Washington, per incontrare il presidente Joe Biden. “La crisi in Medio Oriente è una nostra preoccupazione – ha detto la premier durante l’incontro con Biden nello Studio Ovale -, dobbiamo coordinare le azioni per evitare una escalation, e sosteniamo pienamente lo sforzo di mediazione degli Stati Uniti. La crisi umanitaria è la nostra priorità numero uno, l’Italia ha concentrato il suo contributo su questo”. “Lavoriamo per un G7 concreto e sostanziale. Intendiamo riaffermare un ordine internazionale basato sulle regole, difendendo la libertà”.
“Cooperiamo con tutti gli attori della regione dobbiamo lavorare insieme per garantire passi concreti per garantire la prospettiva di due popoli e due Stati, che è l’unica soluzione di lungo termine sostenibile” – ha concluso Meloni.
BIDEN – “Sono contento che Giorgia sia tornata, abbiamo molto di cui discutere”, ha detto Joe Biden nell’incontro con la premier italiana.
Domani, sabato 2 marzo, Giorgia Meloni andrà a Toronto dove vedrà il primo ministro, Justin Trudeau. Entrambe le visite fanno seguito alla missione in Giappone di inizio febbraio e alla prima riunione dei leader G7 sotto la Presidenza italiana, che si è svolta in videoconferenza da Kiev lo scorso 24 febbraio.