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Week end 2-3 marzo a Firenze e in Toscana: musei gratis, spettacoli, eventi

Il Museo del Bargello, gratis domenica

FIRENZE – Fra i numerosi spettacoli ed eventi del primo week end del mese a Firenze e in Toscana c’è la domenica coi musei gratuiti. Per Domenica al Museo i musei statali gratuiti sono: Uffizi (dalle 8.15 alle 18.30), Accademia (dalle 8.15 alle 18.50 con ultimo ingresso 18.20), Giardino di Boboli (dalle 8.15 alle 16.30), Palazzo Pitti (dalle 8.15 alle 18.30); Bargello (dalle 08.15 alle 13:50), Cappelle Medicee (dalle 8.15 alle 13.50), Museo Archeologico Nazionale di Firenze (dalle 8.30 alle 14.00 con ultimo ingresso ore 13.15), Cenacolo di Andrea del Sarto (dalle 8.15 alle 13.50), Giardino della Villa medicea di Castello (dalle 8.30 alle 16.30), Parco di Villa il Ventaglio (dalle 8.15 alle 16.30), Villa medicea di Cerreto Guidi e Museo storico della caccia e del territorio (ingressi alle ore 9, 10, 11, 12, 15 e 16); per La Domenica Metropolitana: Palazzo Vecchio (dalle 9 alle 19; la Torre di Arnolfo chiude alle 17 e in caso di maltempo è aperto solo il camminamento di ronda); Complesso di Santa Maria Novella (dalle 13 alle 17.30); Cappella Brancacci (dalle 13 alle 17, prenotazione obbligatoria); Museo Novecento (dalle 11 alle 20); Palazzo Medici Riccardi (dalle 9 alle 19); Museo Stefano Bardini (dalle 11 alle 17); Fondazione Salvatore Romano, orario 11-17; Museo del Ciclismo Gino Bartali (Ponte a Ema), orario 10-16.

Sabato 2 e domenica 3 alle 21 inizia la tappa fiorentina al Mandela Forum del concerto evento diAutoritrattodi Renato Zero, che, via via che si esaurivano le date, ne aggiungeva altre finché c’era spazio prima di quelle romane: sei serate fino al 10 marzo. Tutto esaurito per questo fine settimana come per sabato 9; pochi posti per il 6, mentre ce ne sono per l’ultima data aggiunta, il 10; biglietti su renatozero.com e vivaticket.com

Da martedì 27 febbraio a domenica 3 marzo al Teatro della Pergola (via della Pergola 30), arriva Iliade. Il gioco degli dèi di Francesco Niccolini, con la drammaturgia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer – il Quadrivio all’origine sia dei Duellanti da Conrad che di Don Chisciotte da Cervantes –, e la regia degli stessi Aldorasi, Boni, Prayer. Lo spettacolo, su testo di Francesco Niccolini liberamente ispirato al capolavoro di Omero, vede protagonisti Alessio Boni (Zeus) e Iaia Forte (Era), che dividono il palcoscenico con Haroun Fall (Hermes), Jun Ichikawa (Afrodite), Francesco Meoni (Ares), Elena Nico (Atena), Marcello Prayer (Apollo) e Elena Vanni (Teti). Biglietti da 17 a 35 euro; online su teatrodellatoscana.vivaticket.it Dettagli e orari biglietteria: www.teatrodellatoscana.it

Sabato 2 marzo alle 16al Teatro della Pergolail poliedrico violinista russo Sergey Malov presenta un programma in bilico tra Barocco e Novecento, tra Bach e Bartók, con una particolarità: oltre al violino Malov si esibirà alvioloncello da spalla, raro strumento diffuso all’epoca di Bach ma poi caduto in disuso. Malov si è specializzato nella sua tecnica esecutiva diventando uno dei maggiori promotori del suo recupero in tempi moderni. I biglietti per i concerti (da 15 a 25 euro) sono in vendita online su Viva Ticket e nei punti vendita del circuito Viva Ticket. Maggiori informazioni e le biografie complete degli artisti su www.amicimusicafirenze.it

Fine settimana ricchissimo al Teatro Puccini di Firenze (via delle Cascine 41): sabato 2 alle 21 e domenica 3 alle 16.45debutta in Toscana il nuovo spettacolo dei berlinesiFamilie Flöz,Hokuspokus (27 / 25 euro); sempre sabato 2, ma alle 21.30 nel Laboratorio Puccini va in scena L’uomo che piantava gli alberi da Jean Giono, una produzione delTeatro del Legame col patrocinio di Legambiente, nell’ambito del progetto dell’UE “Lifeterra” (10,50 euro). Info e biglietti www.teatropuccini,it

Al Teatro di Rifredi (via Vittorio Emanuele II 303) da sabato 2 alle 21 e domenica 3 alle 16.30 va in scena «Ballantini – Conseguenze di 40 anni nei panni di altri», scritto daDario Ballantini; regia Massimo Licinio, fisarmonica e arrangiamenti Marcello Fiorini, costumi Dario Ballantini e Nadia Macchi, direzione tecnica Claudio Allione, produzione Licinio Productions. Intero € 17 Ridotto (Over 65, convenzioni, under 30) € 15 inclusa prevendita. Onlineteatrodellatoscana.vivaticket.ite punti vendita Vivaticket; maggiori info su www.teatrodellatoscana.it

Per La democrazia del corpo a Cango Cantieri Goldonetta (Via Santa Maria 25) sabato 2 alle 19 e domenica 3 alle 17 va in scena La nuova abitudine di Claudia Castellucci / Compagnia Mòra. Lo spettacolo trova ispirazione nel canto Znamenny, un antico canto liturgico ortodosso, di impronta greca, che si fonde con la tradizione della musica russa. Intero: 10€ Ridotto under 26 e over 65: 8€ Studenti universitari, Scuole di danza: 5€ Possessori Carta Giovani Nazionale: 4€; info e prenotazioni: tel. 055 2280525 whatsapp 331 2922600 www.virgiliosieni.it

La “Batracomiomachia”, ovvero “La battaglia delle rane e dei topi”: forse la più antica parodia di tutti i tempi, caricatura dei poemi epici che gli antichi amavano così tanto da attribuirla – erroneamente – allo stesso Omero, capace di attraversare i secoli con un successo talmente travolgente da affascinare lo stesso Giacomo Leopardi che, appena diciassettenne, ne realizzò una scintillante traduzione in endecasillabi. Ed è proprio la versione leopardiana che sarà in scena domenica 3 ore 16 al Teatro Cantiere Florida(via Pisana 111R), in una produzione Teatrino dei Fondi in collaborazione con Il Lavoratorio nell’ambito dell’11/ma edizione di Materia Prima Festival, evento dedicato al panorama teatrale e performativo contemporaneo a cura di Murmuris. 7 euro; prenotazioni 329 9160071.

Al Teatro Verdi (via Ghibellina 99) Alice delle meraviglie. Il musical, tratto dal celebre romanzo di Lewis Carrol, il grande classico della letteratura va in scena in una edizione tutta toscana: il musical presenta un cast di 15 eccezionali performer e farà rivivere a grandi e bambini le emozioni e le continue sorprese che solo il Paese delle Meraviglie sa regalare. Info https://www.teatroverdifirenze.it/programma/alice-nel-paese-delle-meraviglie-2/

Sabato 2, domenica 3, sabato 9 e domenica 10 al Teatro Le Laudi (via Leonardo da Vinci) «La scelta dei quattro» di Popovic, regia di Laura Martelli. Fra i protagonisti Marco Contè, Mario Modeo, Mario Salvaderi, Silvia Moneti, e Luigi Fiorentino. In una serata carica di tensione i quattro soci di un’azienda di successo devono decidere chi pagherà per un crimine finanziario che hanno commesso tutti insieme. Infatti per salvare l’azienda, uno solo di loro dovrà assumersi la colpa del reato e scontare sette anni di carcere… Film adattato per il teatro, viene portato per la prima volta in Italia da Kimera Teatro.

Un ciclo di itinerari dedicati alle donne e ai tesori artistici del territorio: dalla chiesa di Orsanmichele alle passeggiate nei luoghi che hanno plasmato la concezione della figura femminile di Dante Alighieri, fino alle visite fuori porta per ammirare le opere di celebri pittori. Con la Primavera alle porte si apre una nuova stagione diEnjoyFirenze, la rassegna di visite guidate curata daCooperativa Archeologia, per accompagnare i visitatori alla scoperta di tesori artistici ed architettonici della città, alcuni già molto noti, altri invece da riscoprire sotto un’altra veste. Cinque gli appuntamenti in programma, il primo dei qualidomenica 3 marzo(ore 9,30) con “La chiesa e il museo di Orsanmichele”, riaperti al pubblico dopo un restauro di 400 giorni. All’interno della Chiesa si trovano capolavori eccezionali, come il tabernacolo dell’Orcagna che ospita la Madonna con bambino di Bernardo Daddi, mentre nel museo al primo piano sono conservate le sculture originali, che ornavano sui quattro lati le nicchie esterne al pianterreno, realizzate dal XIV al XVI secolo dai più celebri artisti fiorentini del tempo. Tutti gli appuntamenti sono su prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 o aturismo@archeologia.it infohttps://www.enjoyfirenze.it/

Inizia domenica 3 alle 11 l’edizione 2024 dei “Concerti aperitivo” coi gruppi da camera dell’Orchestra della Toscana al Relais Santa Croce, ma i quattro appuntamenti sono andati esauriti in prevendita.

Da domenica 3 alla domenica delle Palme, ogni domenica, c’è la fiera quaresimale alle Cascine.

Domenica 3 alle 17.30 al Privé d’Autore (Via della Fornace 9) concerto di Giorgia Del Mese; ingresso soci ACSI.

Torna “Incontri”, rassegna dedicata alla nuova drammaturgia che giunge alla sua terza edizione, al Teatro Manzoni di Calenzano (via Mascagni 18). Si comincia domenica 3 alle 21.15 con La buca, uno spettacolo di Nerval Teatro scritto e diretto daMaurizio Lupinelli, denso di sorprese e di inventiva che si scatena a partire dalla reinvenzione delle situazioni e della natura dei personaggi beckettiani:La buca rappresenta l’avvio di una progettualità teatrale che ha come protagonista Carlo De Leonardo, attore diversamente abile ravennate che, in coppia con Maurizio Lupinelli, ci restituirà l’essenza stralunata e surreale dei personaggi di Samuel Beckett. Raccogliendo spunti da opere quali Aspettando Godot, Finale di partita, Giorni felici e L’ultimo nastro di Krapp, lo spettatore sarà testimone di un gioco teatrale che vive a metà tra improvvisazione, spontaneità, ma anche una sempre crescente consapevolezza scenica.

All’Auditorium Rogers in Piazza della Resistenza, Scandicci domenica 3 alle 11 per Il libroi della vita, rassegna ideata e condotta da Raffaele Palumbo, Diego de Silva parla di Il giovane Holden di J. D. Salinger. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentinoc’è Sesto Jazz Festival; sabato 2 alle 21.15 la star della musica brasilianaToninho Horta.Domenica 3 alle 21:15 il contrabbassistaFrancesco Ponticelli, compositore e contrabbassista jazz tra più attivi della scena italiana. Info:www.eventimusicpool.it

Sagra delle frittelle al Circolo Sms diSan Donato in Collina(FI), un evento organizzato ogni anno dal 1978; ogni sabato e domenicafino al fine settimana più vicino al 19 marzo.

Dal 29 febbraio al 3 marzo, le indimenticabili canzoncine di Bruno Lo Zozzo, il personaggio creato dallo scrittore e illustratore Simone Frasca, saranno disponibili gratuitamente per il download sul sito di Ocarina Player, il music player ecosostenibile ideato a Firenze, con filastrocche, fiabe e ninna nanne per bambini e bambine. La collaborazione nasce dalla messa in scena dello spettacolo intitolato“Bruno Lo Zozzo e il Megapanettonesauro”domenica 3 alle 16.30 presso ilTeatrodante Carlo Monnidi Campi Bisenzio, a cura dall’associazione Zera, con nuovi personaggi e nuovi canzoni. Info https://www.associazionezera.org/

Doppia replica del musicalSette spose per sette fratellisabato 2 alle 21 e domenica 3 alle 16 in stagione al Teatro Verdi di Montecatini con Diana Del Bufalo e Baz. Le atmosfere western riprese da Tarantino, i costumi e le scene da West End, un vero successo visto da oltre 100.000 spettatori dal suo debutto.

Prosegue a Prato la rassegna METJAZZ 2024; domenica 3 alle 11, presso la Scuola Comunale di Musica Giuseppe Verdi di Prato lo scabro ed essenziale Marino-De Rossi Duo, con il chitarrista Biagio Marino e il batterista Zeno De Rossi.

La superstar della lirica Vittorio Grigolo in un recital per e nella sua città: Arezzo.Sabato 2 alle 19 al Teatro Petrarca(via Guido Monaco 12) il tenore sarà protagonista di una serata su arie d’opera nell’ambito della Stagione Concertistica Aretina, il cartellone di appuntamenti promosso da Fondazione Guido d’Arezzo e Comune di Arezzo con la direzione artistica di Giovanni Andrea Zanon e il sostegno del Ministero della Cultura. Ad accompagnarlo lungo un programma che si snoderà tra brani di Giuseppe Verdi e Ruggero Leoncavallo, Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti, Giacomo Puccini e Giacchino Rossini, la pianista georgiana Mzia Bachtouridze, già collaboratrice del Teatro Bolshoi. Nato ad Arezzo e cresciuto a Roma, Vittorio Grigolo è tra i più importanti tenori del firmamento operistico contemporaneo con una carriera costellata di successi: da quando,a soli 23 anni, diventa il più giovane tenore a inaugurare il Teatro alla Scala nel concerto verdiano di apertura stagione sotto la direzione del Maestro Riccardo Muti, a quando, nel 2010, debutta oltreoceano come Rodolfo ne’ “La bohème”conquistando all’istante il Metropolitan Opera di New York.Non solo: innumerevoli sono le sue incursioni e i suoi legami con la musica pop e i suoi grandi interpreti: nel 2015 condivide il palco dell’Arena di Verona con Brian May e l’anno successivo è con Sting alla Carnegie Hall. Emozionante poi la sua interpretazione di “Caruso” di Lucio Dalla, col quale ha condiviso una grande amicizia (info e ingressi www.fondazioneguidodarezzo.com).

Torna a Siena la gara ciclistica Strade Bianche: sabato 2 andrà in scena l’edizione numero 18 de “La classica del nord più a sud d’Europa” che aumenta il chilometraggio e i settori di sterrato (215 km con 15 settori per 71 km di StradeBianche), grazie all’introduzione di un circuito finale da ripetere due volte per permettere al pubblico di assistere a più passaggi dei corridori. Partenza e arrivo in piazza del Campo.

Ha riaperto nella storica sede di via Romana ilMuseo de La Specola, una delle eccellenze delSistema Museale dell’Ateneo fiorentino, che si presenta nuovamente al pubblico dopo un imponente intervento di riqualificazione, finanziato dall’Università di Firenze e dalla Regione Toscana.Gli ingressi e le prenotazionisono suwww.sma.unifi.it.

Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alMuseo Zeffirelliin Piazza San Firenze. Informazioni e prenotazionisul sito della Fondazione

AlleGallerie degli Uffizifino al 30 giugnomostra ‘Divina Simulacra. Capolavori di scultura classica della Galleria’, curata da Fabrizio Paolucci e visibile nelle sale espositive al piano terreno (orario: tutti i giorni 8.15-18.30, chiuso lunedì).

Roberto Innocenti.Illustrare il tempoè la mostra promossa da Città Metropolitana di Firenze curata da Paola Vassalli e Valentina Zucchi e organizzata da MUS.E, che dal22 febbraio al 26 maggio 2024vedràPalazzo Medici Riccardicelebrare l’opera dell’illustratore fiorentino. La mostra, allestita nelleSale Fabiani, offre agli esperti, agli appassionati e al grande pubblico l’occasione di approfondire il lavoro di Innocenti a cavallo fra XX e XXI secolo. Le tavole dell’illustratore – che col suo tratto inconfondibile ha interpretato capolavori immortali della letteratura comeLe avventure di Pinocchio,Canto di Natale, loSchiaccianoci, solo per citarne alcuni – tanto dense e accurate nei dettagli quanto innovative e ampie nell’impianto e nel taglio visivo, restituiscono al lettore un universo immaginifico ricco di suggestioni e di stimoli. L’attenzione ai personaggi, alle architetture, al paesaggio – esito di un’osservazione minuziosa ed espressa grazie a un tratto nitido – porta Roberto Innocenti a impaginare scenari di grande fascino, entro cui la storia si apre a ulteriori narrazioni e l’osservazione a infinite indagini. Il suo inconfondibile stile, intriso del nitore prospettico della tradizione fiorentina e nel contempo sedotto da una modernissima visione cinematografica, invita il lettore a esplorare un mondo che appare più reale del nostro. I visitatori potranno dunque apprezzare una ricca selezione di lavori,oltre ottanta, ripercorrendo le tappe salienti della sua opera e restituendo il filo rosso tanto del suo lavoro quanto delle storie da lui illustrate. I suoi libri più noti e più amati saranno ripercorsi grazie una rosa di disegni magistrali, che il pubblico avrà la possibilità di osservare e apprezzare, offrendosi altresì come strumenti per riflettere sui grandi temi attraversati tanto dalla fiaba quanto dalla storia.

AllaGalleria dell’Accademia fino al 10 marzoc’è la mostraPier Francesco Foschi(1502-1567) pittore fiorentino.

Per i 100 anni dell’Ateneo di Firenze, è stata inaugurata la mostra “I Miti Ritrovati” di Onofrio Pepe; un viaggio attraverso l’universo simbolico del mito in 7 sculture e 30 steli, visibiledal 1° febbraio al 29 marzofraRettorato(Piazza San Marco, 4) ePalazzo Nonfinito(via del Proconsolo, 12). Apertura: da lunedì al sabato ore 9 – 18 Ingresso libero.

AlMuseo degli Innocenti(Piazza SS. Annunziata) la mostra «Alphonse Mucha. La seduzione dell’Art Nouveau» che espone opere del grande artista ceco (fino al 7 aprile 2024), non dimentica che la corrente artistica interessò anche l’Italia e dedica una sezione al fiorentino Galileo Chini, uno dei protagonisti dell’Art Nouveau in Italia, nato 150 fa, il 2 dicembre 1873 (iniziative per commemorarlo sono un po’ in tutta la Toscana).

Fino al 1 aprile 2024alla Cattedrale dell’Immagine in piazza Santo Stefano a Firenze arrivaInside Van Gogh, una nuova mostra immersiva nel mondo di Vincent van Gogh.

Nella reggia diPalazzo Pittiha finalmente riaperto, dopo il riallestimento, ilMuseo della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche lacollezione di 78 icone russe,raccolta a Firenze già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.

Dalla Pennsylvania alla Toscana, i capolavori delleAvanguardie del ‘900provenienti dalle raccolte delPhiladelphia Museum of Artapprodano alPalazzo BludiPisadal 28 ottobre al 7 aprileper dar vita ad un’imperdibile rassegna dedicata ai protagonisti dell’arte internazionale della prima metà del secolo; una selezione di opere, tra dipinti e sculture, dei maggiori esponenti delle correnti artistiche europee dei primi decenni del ‘900, da Duchamp a Kandinsky, da Picasso a Chagall, da Mirò a Dalí, da Matisse a Mondrian, Klee, Ernst e molti altri. Un percorso espositivo cronologico che segue il corso degli eventi tra il 1910 e il 1940 accompagnando il pubblico in un suggestivo viaggio temporale scandito da celeberrimi capolavori.

È aperta la mostra “Antonio Canova e il Neoclassicismo a Lucca”, un progetto di Contemplazioni, presso la Cavallerizza di piazzale Verdifino al 29 settembre; esposti numerosi capolavori di Antonio Canova, tra sculture e dipinti, provenienti dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma e da prestigiose collezioni pubbliche e private. Un percorso suggestivo verso la continua ricerca della bellezza e dei suoi ideali, con oltre 100 opere tra Canova e i maestri lucchesi e toscani del Neoclassicismo, quali Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli, oltre a Francisco Goya e fino ad arrivare alla nuova esperienza romantica di Francesco Hayez. Giorni e orari di apertura: da lunedì a domenica 10-20 (ultimo ingresso ore 18:45); ogni biglietto include l’audioguida; NON occorre prenotare. Per ulteriori informazioni: 389 2346010 lucca@contemplazioni.it https://www.contemplazioni.it/canovalucca/

Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.

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