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Week end 25-26 maggio a Firenze e in Toscana: spettacoli ed eventi

Il teatro del Maggio, dove sabato c’è Chung e domenica Tosca

FIRENZE – Molti gli eventi del week end a Firenze e in Toscana. Torna la 100 km del Passatore Firenze – Faenza, la celebre gara podistica che attraversa l’Appennino, giunta alla sua 49a edizione, dopo l’annullamento del 2023 a causa dell’alluvione in Romagna. Partenza sabato 25 maggio 2024 alle 15 da via Calzaiuoli a Firenze, arrivo in Piazza del Popolo a Faenza. In piazza Duomo vengono installate le “gabbie” da 500 persone per permettere la partenza scaglionata (ogni 10 minuti) dei concorrenti dando priorità ai concorrenti con tempi di rilievo. Itinerario cittadino: Piazza del Duomo, Piazza di San Giovanni (palazzo Arcivescovile), Piazza del Duomo, Via dei Servi, Piazza SS. Annunziata, Via Gino Capponi, attraversamento del Viale Giacomo Matteotti, Via Frà Domenico Buonvicini, Via Masaccio, Via degli Artisti, Piazza Giorgio Vasari, Via Antonio Pacinotti, Viale Volta, Piazza Edison, Via San Domenico (in direzione Fiesole); sabato 25 dalle 15 al termine del passaggio dei corridori, la circolazione stradale sul territorio comunale di Fiesole subirà modifiche. Info https://www.100kmdelpassatore.it/percorso/

Per l’86º Festival del Maggio Musicale Fiorentino al Teatro del Maggio sabato 25 alle 20 sale sul podio dell’Orchestra del Maggio il maestro Myung-Whun Chung; purtroppo il concerto è in Sala Mehta (la sala principale è occupata dalle scene di Tosca) e così i biglietti sono andati presto esauriti in ogni ordine di posti; in programma la Sinfonia n. 8 in si minore D. 759 di Franz Schubert, conosciuta come Incompiuta, e la Sinfonia n. 4 in mi minore op. 98 di Johannes Brahms; la prima, scritta nel 1822, è formata dai soli due movimenti iniziali e fu eseguita dal vivo solo quarant’anni dopo la morte del compositore, grazie al fortuito ritrovamento del direttore d’orchestra Johann Herbeck; la seconda, presentata al pubblico per la prima volta nell’ottobre del 1885 con lo stesso compositore alla direzione, ottenne da subito un grande successo. In sala grande, domenica 26 alle 15.30 seconda recita del nuovo allestimento di Tosca di Giacomo Puccini; alla guida dell’Orchestra e del Coro del Maggio e del Coro di voci bianche dell’Accademia del Maggio, il direttore principale Daniele Gatti; protagonisti, Vanessa Goikoetxea nel ruolo di Floria Tosca, Piero Pretti in quello di Mario Cavaradossi e Alexey Markov in quello del barone Scarpia; la regia è di Massimo Popolizio; i biglietti, oltre che in biglietteria e nei punti Box Office, si possono acquistare direttamente sul sito del Maggio (ma sono già esauriti anche questi)

Domenica 26 e lunedì 27 maggio alle 21 all’Auditorium Santo Stefano al Ponte (via Por S. Maria) Aiman Mussakhajayeva sarà con l’Orchestra da Camera Fiorentina per il Concerto per violino op. 77 di Johannes Brahms, uno capisaldi del repertorio violinistico romantico: pagine intrise di melodie rigogliose e virtuosismi che Brahms scrisse per il più grande violinista dei suoi tempi, Joseph Joachim. La Settima Sinfonia di Ludwig van Beethoven che chiude il programma. Aiman Mussakhajayeva ha trionfato, tra gli altri, al Premio Paganini di Genova, alla Tokyo International Competition, alla Sibelius Competition di Helsinki e al Premio Tchaikovsky di Mosca.  Ha collaborato con Yo-Yo Ma, Mischa Maisky, Bruno Canino e Viktor Tretyakov, suona con la Wiener Symphoniker, la Royal Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Russia e altre compagini di fama internazionale. A Firenze imbraccia un prezioso Antonio Stradivari del 1732. Biglietti 15/20 euro; prevendite su www.orchestradacamerafiorentina.it su www.ticketone.it e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). Biglietti anche presso Opera Your Preview, via Por Santa Maria 13, tutti giorni dalle 10 alle 18. Riduzioni per studenti, over 65 e soci Unicoop Firenze.

Non più al prato delle Cornacchie ma in quello della Tinaia, a due passi dal piazzale delle Cascine, davanti al Visarno: è lì Ultravox Firenze, lo spazio estivo a ingresso libero del Parco delle Cascine; spettacoli e concerti, festival a tema, area sportiva, cinema e sport su grande schermo, incontri, animazione per bambini, ogni sera dalle 18. Inaugurazione sabato 25 con Riccardo Mori, vocalist e chitarrista già al fianco di Vasco Rossi che a capo del suo trio proporrà classici e perle nascoste della storia del rock.

Sabato 25 all’Atollo, ritrovo estivo sul Lungarno Aldo Moro, zona Sud di Firenze, riprendono gli eventi di Lattexplus, marchio che negli anni si è distinto portando in città le migliori proposte della musica elettronica internazionale nell’omonimo Festival e non solo; saranno una caratteristica fissa della stagione estiva, e saranno sempre ad  ingresso gratuito.

Sabato 25 alle 18.30 Instabile_Culture in movimento riapre lo spazio estivo con un fine settimana ricco di eventi. Lo spazio sarà aperto tutti i giorni con palco Open Air, Bar e Bistrot. Alle 21:30 con con Trinadamàs World Music in una formazione tutta al femminile: Chiara Di Gangi (voce, guitalele, percussioni), Carla Bella (voce, ukulele), Giorgia Ciannamea (clarinetto, voce, percussioni Manuela Iori – tastiera, timpano). Domenica 26 InStabile Open Air sarà pronto ad accogliere il pubblico fin dalla mattina per una giornata ricca di eventi. Dalle 11 alle 20 Piglia e porta a casa! chiunque potrà portarsi a casa gratuitamente gli oggetti che troverà, dandogli così una seconda vita. Dalle 12 Sunday Music Brunch. Piatto unico con opzione vegetariana e vegana accompagnati dalla Jazz Music in chiave Jam dei Quadrionirico. Alle 18:30 il primo appuntamento della nuova rassegna estiva Fuoricentro. Il Tango delle Civiltà e TeatrOsfera presentano uno spettacolo del duo LeTizie Il Domatore di Sogni, scritto e interpretato da Letizia Cirri e Letizia Sacco. Uno spettacolo di Clownerie e teatro. Spettacolo adatto a bambini e ragazzi dai 3 ai 12 anni. 

Quanto agli altri spazi estivi, c’erano già il Light, nei giardini Niccolò Galli in viale Fanti, a Campo di Marte. In programma musica live pop, rock e jazz, cene, aperitivi e cinema all’aperto la domenica sera; l’Anconella Garden in via Villamagna 39/d, nel giardino dell’Anconella, accessibile dalle 17 con yoga, danza, teatro e concerti. In attesa dell’apertura estiva (dal 31 maggio a settembre), il Lumen, ubicato al Parco del Mensola a Firenze Sud, a maggio sarà aperto tutti i weekend, dal venerdì alla domenica. L’ingresso sarà come sempre gratuito, con tessera associativa sul sito https://lumen.fi.it/. Hanno aperto anche Il Molo sul Lungarno Colombo, Il giardino delle rose in via Poggi 2 e Il Fiorino sull’Arno al Ponte di San Niccolò.

Le torri, le porte e le fortezze di Firenze hanno infinite storie da raccontare: storie di guerra e di pace, storie di fatica e di sogno, storie di coraggio e di paura. Da centinaia di anni proteggono Firenze Patrimonio Mondiale, ne custodiscono le meraviglie. Il Comune di Firenze e MUS.E propongono un ricco programma di visite delle più importanti emergenze architettoniche, offrendo al pubblico la possibilità di godere di inediti punti di vista sulla città e di approfondire la storia di Firenze nel suo sviluppo urbanistico. Si comincia nel fine settimana del 25 e 26 maggio con Porta San Frediano, in collaborazione con la Fondazione Angeli del Bello, che resterà visitabile dal 1° giugno al 30 settembre il sabato e la domenica dalle 17 alle 20. Nello stesso periodo, dal 1° giugno al 30 settembre, saranno visitabili anche la Torre della Zecca e la Torre San Niccolò, il cui intervento di restauro si è recentemente concluso (venerdì, sabato e domenica dalle 17 alle 20, visite ogni mezz’ora). 6 euro, gratis per chi ha la card del fiorentino; info e prenotazioni: 0552768224 info@musefirenze.it www.musefirenze.it A questo calendario si aggiungono le visite alla Fortezza di San Giovanni, più nota come Fortezza da Basso, in collaborazione con Firenze Fiera (sabato 27 luglio, sabato 24 agosto, sabato 14 settembre ore 16-17-18.

“Argingrosso di tutti di più. Il Parco che non ti aspetti”, festa organizzata da Quartiere 4 e Uisp Firenze nel parco in via delle Isole, sarà piena di attività per bambini ed adulti, che vedrà coinvolte decine di associazioni culturali, sportive, sociali, educative e ricreative. All’interno della festa, si svolgeranno anche quest’anno i Mondiali Antirazzisti della Uisp. Due giorni ricchi di eventi che si articoleranno tra sabato 25 e domenica 26 dalle 10 al tramonto.

Campo di Marte in fiera torna dalle 8 alle 20 di domenica 26 con il grande mercato nella zona dello stadio Franchi, con oltre 300 i banchi da viale Fanti angolo viale dei Mille all’angolo con via Lungo l’Affrico e viale Paoli.

Camminate e biciclettate sui colli toscani, delizie da gustare, ottima musica dal vivo, incontri e altre iniziative “slow”: dal 30 maggio a domenica 2 giugno torna Sgranar per Colli a Buggiano (PT), tra i più antichi borghi della Valdinievole; M.e.r.l.o.t., Diaframma, Bluebeaters e Giancane sono solo alcuni ospiti; sabato 1° yoga; dalle 17 alle 21 camminata degustativa (circa 11 km) alla scoperta dei luoghi più suggestivi di Buggiano; dalle 18 alle 21 si può visitare la mostra di pittura e scultura “50 Artisti a Palazzo, forme e colori dell’Atelier ChiaroScuro”. La sera il palco è dei Bluebeaters, la più giamaicana delle band italiane; domenica 2 pedalata “Bike per Colli”, maccheronata di mezzogiorno, tiro con l’arco, giochi medievali, l’incontro “Le bolle di Bella Vista Social Fest”, storie e racconti sulla fastlife. Infine il concerto di Giancane, cantautore romano che ha prestato le sue canzoni alle serie animate di Zerocalcare; quasi tutto a ingresso libero; per alcune iniziative è previsto un biglietto o la prenotazione; info www.sgranarpercolli.it.

Sabato 25 e domenica 26 maggio e sabato 1° e domenica 2 giugno c’è la Festa medievale a Malmantile, con molti eventi e spettacoli. Manifestazione a sostegno dell’attività della  Confraternita di Misericordia di Malmantile. Ingresso – offerta minima €. 3,00 a testa. Programma festamedioevalemalmantile.it

Domenica 26 al Teatro Sant’Andrea di Pisa alle 18 Nubes: insieme sul palco il pianista di fama internazionale Alessandro Lanzoni e il talento eclettico del violoncellista Francesco Dillon. Un itinerario musicale che attraversa le frontiere tra improvvisazione e composizioni contemporanee, tra partiture scritte e jazz. Alle 21.15 “Solo una cosa ho avuto nel mondo”: risposta alla suggestione sonora de “La Ricotta”, episodio filmico di Pasolini del 1963, con l’attrice, cantante e autrice Monica Demuru e del batterista, percussionista e compositore Cristiano Calcagnile. Ingresso singolo: € 8 intero, € 5 ridotto (studenti, soci Exwide). Info www.toscanaproduzionemusica.it

Saranno il comico, cantautore e scrittoreDario Vergassola e il volto di Report Sigfrido Ranucci gli ospiti speciali della 2/a edizione di San Miniato dei lettori, prima tappa in territorio pisano per il 2024 de La città dei lettori, festival itinerante che ogni anno catalizza in Toscanaautori, editori, traduttori, divulgatori e curatori di primo piano a cura di Associazione Wimbledon APS con la direzione di Gabriele Ametrano. Sabato 25 e domenica 26 presso la Biblioteca Mario Luzi (loggiati San Domenico 12) presentazioni, talk,incontri e attività per ragazze, ragazzi e famiglie con i protagonisti della letteratura contemporanea. “Leggere cambia tutto”, ecco il messaggio che accompagna la manifestazione sin dalla nascita e che quest’anno assume un senso ulteriore grazie ai due focus che accompagneranno l’intero corso del festival – autori esordienti e AI – con nuovi scrittori e scrittrici a confronto con professionisti affermati, oltre ad approfondimenti sull’intelligenza artificiale applicata al mondo editoriale per guardare alla letteratura che verrà. San Miniato dei lettori gode del patrocinio e sostegno di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze e Comune di San Miniato, in collaborazione con Biblioteca Mario Luzi, Associazione La Stazione e Atelier Shalom (ingresso gratuito, info: www.lacittadeilettori.it).

Sabato 25 alle 21 all’Auditorium del Museo Piaggio gran finale del Pontedera Music Festival: otto pianisti si sfidano in prove diversificate, rievocando i leggendari duelli dei grandi compositori della storia.

Dal 24 al 26 maggio torna a Livorno Antani. Comicità e satira come se fosse, il primo e unico festival sull’umorismo in Italia con la direzione artistica di Luca Bottura. Sabato 25 alle 10.30 Rassegna stampa indoor: arbitri dello scontro a suon di articoli e notizie, tra i giornalisti Alessandro Sallusti, il direttore Luca Bottura e la collega Marianna Aprile. Alle 15 ritrovo in sala Goldonetta per “Ride meme chi ride ultimo” un’ampia panoramica nelle nuove frontiere social della risata 2.0 in compagnia di Filosofia Coatta, Hipster Democratici e Grazie Sambruna: a moderare l’incontro l’autore televisivo Luca Restivo. Alle 17 sempre in Goldonetta lo spettacolo “Il tour buonista” di e con Massimiliano Loizzi (Terzo segreto di satira) in collaborazione con Emergency, We World Onlus, Arci, Sheep Italia, Radio Popolare Network: un comedy show per il nuovo ventennio basato sul buonismo, il politicamente scorretto e altri demoni, in sintesi la confessione di un uomo di sinistra in Italia disperato. “Denominazione di origine inventata” è il primo panel di Antani 2024: in sala Goldonetta alle 18.30 il professore Alberto Grandi, docente di storia del cibo all’Università di Parma e la vincitrice dell’ultima edizione di Masterchef Eleonora Riso, moderati da uno un Bottura: se il direttore Luca o lo chef Massimo, lo scopriremo solo sul palco. Alle 20.30 lo spettacolo “Secondo lei” con Caterina Guzzanti e la partecipazione di Federico Vigorito, la narrazione, dal punto di vista femminile, delle dinamiche nascoste che regolano i rapporti di coppia. Leggerezza e improvvisazione per lo Stand up Comedy Show in collaborazione con The Comedy Club che sul palco della sala Goldonetta vedrà dalle 22 ben nove comiche di fama nazionale, presentate da Pietro Sparacino, sfidarsi in un’imperdibile open mic: non solo quote rosa ma tutto rosa! Domenica 26 un’altra sessione di Rassegna stampa indoor dalle 10.30 in sala Goldonetta: qui gli arbitri Luca Bottura e Marianna Aprile dirimeranno lo scontro/ incontro dei giornalisti Francesco Giubilei e Francesca Schianchi per parlare come sempre delle notizie del giorno con taglio satirico e intelligente. Alle 15 in sala Goldonetta tra “Satira e sogni” con il panel omaggio a Sergio Staino a cura di Michele e Ilaria Staino. Sempre in sala Goldonetta alle 16.30 arriva “Capaci di intendere e di volere”, il live show di Paolo Nori ed Enrico Bronzi, una selezione dello splendido repertorio di Salvatore De Matteis, antologia di testamenti olografi tratti dagli Archivi notarili di Napoli. Alle 18 in sala Goldoni il grande momento tanto atteso del Gran Galà Premio Antani in cui gli scrutatori anche quest’anno contano più dei votanti: sul palco assieme a Luca Bottura ci sarà Marianna Aprile, la Ridillo band, Guido Catalano, Rocco Tanica, Giorgia Fumo, Carlo Amleto, Paolo Camilli e tanti altri 

Riapre Teatro delle Sfide di Bientina (PI): sabato 25 alle 21 Guascone Teatro presenta Toscanacci di e con Andrea Kaemmerle, Paolo Hendel, Riccardo Goretti Una grande serata all’insegna della comicità toscana per segnare un nuovo grande inizio. Siamo felici e pronti a seminar cultura allegra e birbante e difendere nel mondo dolcezza e poesia come ormai Guascone Teatro fa da 35 anni. Abbiamo una gran voglia di rivedervi tutti ! Spettatori, amici, compagni e fratelli. Si Parte ! Ingresso intero 12; ridotto 10 (over 65, under 25) Info e prenotazioni 3280625881/3203667354

Ferruccio Spinetti con il suo progetto dedicato a Morricone con il pianista Giovanni Ceccarelli, la intrigante performance della cantante Sabrina Sciubba (ex Brazilian Girls), il concerto / workshop con Francesco Diodati sono alcuni degli eventi che caratterizzano questa seconda edizione di Connetto Festival. Aperto ad ogni forma di contaminazione, di arricchimento artistico e appunto di connessioni tra universi diversi, si pone l’obiettivo di creare una interazione tra soggetti e strutture che lavorano in Toscana e sul territorio di Poggibonsi con gli artisti e gli spazi che vi abitano, importanti punti di riferimento per la creatività e la musica. Dal 22 al 25 maggio il cartellone prevede concerti, prove aperte, presentazioni, mostre, produzioni originali e tanto spazio ai giovani talenti. in una sorta di grande residenza artistica dedicata alla multisciplinarietà. Infowww.eventimusicpool.it – 055240397 

Dal 22 marzo al 21 luglio 2024 (ore 10-20) la Fondazione Palazzo Strozzi presenta Anselm Kiefer. Angeli caduti, nuova grande mostra ideata e realizzata insieme a uno dei più importanti artisti tra XX e XXI secolo: un percorso fra lavori storici e nuove produzioni, inclusa una nuova grande opera creata in dialogo con il cortile rinascimentale; a cura di Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, l’esposizione permette di entrare in contatto diretto con il grande maestro tedesco, celebre per una profonda e stratificata ricerca sui temi della memoria, del mito, della storia, della letteratura e della filosofia. L’espressione “angeli caduti” indica gli angeli cacciati dal Paradiso a seguito della loro ribellione contro Dio. Quest’immagine simbolica, rappresentazione dell’intera umanità, diventa punto di partenza della mostra a Palazzo Strozzi: un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull’identità, la poesia, le vicende storiche, i diversi pensieri filosofici. Utilizzando  pittura, scultura, installazione e fotografia, l’arte di Kiefer propone un percorso di introspezione sull’essere umano, esplorando le connessioni tra passato, presente e futuro. www.palazzostrozzi.org 

Ha riaperto nella storica sede di via Romana il Museo de La Specola, una delle eccellenze del Sistema Museale dell’Ateneo fiorentino, che si presenta nuovamente al pubblico dopo un imponente intervento di riqualificazione, finanziato dall’Università di Firenze e dalla Regione Toscana. Gli ingressi e le prenotazioni sono su www.sma.unifi.it.

Sono riprese le visite guidate del sabato mattina al Museo Zeffirelli in Piazza San Firenze. Informazioni e prenotazioni sul sito della Fondazione 

Alle Gallerie degli Uffizi fino al 30 giugno mostra ‘Divina Simulacra. Capolavori di scultura classica della Galleria’, curata da Fabrizio Paolucci e visibile nelle sale espositive al piano terreno (orario: tutti i giorni 8.15-18.30, chiuso lunedì).

Palazzo Medici Riccardi ospita fino all’8 settembre la cospicua mostra «L’incanto di Orfeo», a cura di Sergio Risaliti e Valentina Zucchi, responsabile scientifico di Palazzo Medici Riccardi, nata da un progetto del direttore artistico del Museo Novecento, promossa da Città Metropolitana di Firenze e organizzata da MUS.E. Sono circa 60 opere d’arte dedicate a una delle più importanti e immortali figure del mito classico;  dipinti e sculture, disegni e manoscritti, installazioni e film, che spaziano dall’antichità ai nostri giorni. Sono ordinate non secondo la loro cronologia, ma secondo quella del mito, dall’impresa degli Argonauti alla morte di Euridice al viaggio nell’aldilà per riportarla alla vita, dopo aver commosso con la musica le divinità infernali, alla perdita definitiva per la mancata osservanza del divieto di guardarla durante la risalita allo smembramento di Orfeo da parte delle baccanti (ma la sua testa, staccata dal corpo, continuerà a cantare..).

Roberto Innocenti. Illustrare il tempo è la mostra promossa da Città Metropolitana di Firenze curata da Paola Vassalli e Valentina Zucchi e organizzata da MUS.E, che fino al 25 agosto 2024 vedrà Palazzo Medici Riccardi celebrare l’opera dell’illustratore fiorentino. La mostra, allestita nelle Sale Fabiani, offre agli esperti, agli appassionati e al grande pubblico l’occasione di approfondire il lavoro di Innocenti a cavallo fra XX e XXI secolo. Le tavole dell’illustratore – che col suo tratto inconfondibile ha interpretato capolavori immortali della letteratura come Le avventure di PinocchioCanto di Natale, lo Schiaccianoci, solo per citarne alcuni – tanto dense e accurate nei dettagli quanto innovative e ampie nell’impianto e nel taglio visivo, restituiscono al lettore un universo immaginifico ricco di suggestioni e di stimoli. L’attenzione ai personaggi, alle architetture, al paesaggio – esito di un’osservazione minuziosa ed espressa grazie a un tratto nitido – porta Roberto Innocenti a impaginare scenari di grande fascino, entro cui la storia si apre a ulteriori narrazioni e l’osservazione a infinite indagini. Il suo inconfondibile stile, intriso del nitore prospettico della tradizione fiorentina e nel contempo sedotto da una modernissima visione cinematografica, invita il lettore a esplorare un mondo che appare più reale del nostro. I visitatori potranno dunque apprezzare una ricca selezione di lavori, oltre ottanta, ripercorrendo le tappe salienti della sua opera e restituendo il filo rosso tanto del suo lavoro quanto delle storie da lui illustrate. I suoi libri più noti e più amati saranno ripercorsi grazie una rosa di disegni magistrali, che il pubblico avrà la possibilità di osservare e apprezzare, offrendosi altresì come strumenti per riflettere sui grandi temi attraversati tanto dalla fiaba quanto dalla storia.

Ernesto il bancario, Gilda la direttrice, Italo il contrabbandiere. Persino chi era dalla parte del regime come Maurizio il fascista e Modesto lo squadrista. E poi ancora I Veneziani, “combriccola di giovani dediti all’ozio e al vizio”, allontanati per “bonificare” la reputazione libertina che all’epoca la città lagunare portava con sé. Fino al più giovane, l’operaio diciottenne Adelmo. Sono alcuni dei 31 volti che compongono “Adelmo e gli altri, confinati omosessuali in Lucania”, mostra sulla persecuzione fascista della comunità LGBTQIA + allestita al Memoriale delle Deportazioni di Firenze (viale Giannotti 81); l’esposizione, che resterà aperta nel capoluogo toscano fino al 26 maggio, fa emergere un pezzo poco noto della storia del nostro Paese. Si tratta di un progetto di Agedo Torino che da alcuni anni sta toccando le città italiane da Nord a Sud. A curare la ricerca documentaria è stato Cristoforo Magistro, autore di indagini presso gli Archivi di Stato di Potenza e Matera su persone confinate con l’accusa di “pederastia” e mandate al confine nei paesini del potentino e del materano. In occasione dell’apertura della mostra, il presidente della Regione ha sottolineato come la scelta di ospitarla nel Memoriale sia emblematica, perché è un luogo che parla tutto l’anno di memoria e la Toscana resta fermamente impegnata a raccontare cosa è stato davvero il fascismo. “Adelmo e gli altri” è visitabile lunedì, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13. Obbligatoria la prenotazione all’indirizzo mail info@musefirenze.it o al numero telefonico 0552768224.

Studiolo dell’esilio è il progetto che l’artista visivo Stephan Zimmerli ha sviluppato durante il suo periodo di residenza al MAD Murate Art District. Dedicato alla memoria collettiva dei cittadini arrivati a Firenze a causa di migrazioni, esili, trasferimenti volontari o ineludibili, Studiolo dell’esilio (dal 16 maggio al 20 luglio MAD Murate Art District, piazza delle Murate, ingresso gratuito) raccoglie – sotto forma di disegni – i ricordi che dodici cittadini del mondo, partecipanti al progetto, hanno voluto condividere con l’artista. Questi racconti, materializzate nei disegni dell’artista, restituiscono una collezioni di memorie, materiche e organiche, che vengono riunite all’interno di un’architettura effimera costruita nella sala Laura Orvieto di MAD Murate Art District.

La Galleria Immaginaria di Firenze (via Guelfa 22a/r), in collaborazione con la Galleria Lattuada di Milano, presenta Plissé, mostra dell’artista Nando Stevoli; vernissage sabato 18 dalle 18 (fino all’8 giugno). Esponente contemporaneo del Rigorismo, corrente figlia dello Spazialismo di Fontana, dove il rigore dell’arte viene reinterpretato verso le chiavi dell’ essenzialità, della monocromia e dei volumi nello spazio, Stevoli nella sua raffinatezza e sofisticazione rievoca la moda delle forme lineari, gli arredi minimal chic, i colori primari. La serie delle opere bianche, con essenzialissimi listelli rossi, o una piccolissima apertura sempre rossa, ma anche il pulsare del quadrato rosso, sono richiami alla ferita al costato di Cristo. Nato nel 1953, artista delle “plissettature” che realizza con le tele piegate, dai monocromi o bicromi raffinati, Stevoli si ispira all’arte cinetica e alla Op art.

A Villa Bardini la mostra “Mimmo Jodice. Senza tempo”, che porta per la prima volta a Firenze le sue opere fotografiche; orario 10-19.30; ingresso 10 euro. www.villabardini.it

La mostra “Donne del cielo: da muse a scienziate”, che propone per la prima volta in Italia un percorso incentrato sul ruolo delle donne nella ricerca astronomica e sulle immagini femminili che ricorrono con maggior frequenza nelle rappresentazioni del cosmo dal Rinascimento al primo Novecento, sarà visitabile nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (Sala Dante) dall’8 marzo all’8 giugno. La mostra è ideata dal Museo Galileo e organizzata congiuntamente alla Biblioteca Nazionale Centrale con la curatela di Natacha Fabbri, Caterina Guiducci e Simona Mammana. L’esposizione si avvale del patrocinio del Comune di Firenze e del sostegno di Regione Toscana, GiovaniSì, InContemporanea e Caserma Archeologica, e del contributo di Calliope Arts. Attingendo al ricco patrimonio della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, l’esposizione presenterà opere scientifiche, letterarie e cartografiche che rivelano la presenza di interlocutrici e/o di autrici femminili in testi caratterizzati dall’associazione tra donne e sfere celesti. lunedì-venerdì ore 10:00-17:00 (ultimo ingresso 16:30), sabato 10-13 (ultimo ingresso ore 12:30); domenica e festivi chiuso.

‘Mimmo Jodice. Senza tempo’ è la mostra di 80 immagini (datate dal 1964 al 2011) curata da Roberto Koch e ospitata fino al 14 luglio a Villa Bardini  (orario: tutti i giorni 10-19:30, chiuso lunedì), corredata da un documentario sulla vita del fotografo realizzato dall’amico e regista Mario Martone.

Il Museo Novecento (Piazza Santa Maria Novella) fino al 15 settembre ospita Ritorni. Da Modigliani a Morandi, grande mostra dedicata alla storia della Collezione Alberto Della Ragione. Riunite per la prima volta una quindicina di opere di grandi maestri del novecento italiano, con l’Autoritratto di Modigliani, venuto in prestito dal Brasile, sono esposti la Natura morta metafisica di Morandi, la Camera Incantata di Carrà e la grande Crocifissione di Guttuso, tutti prestiti da grandi musei italiani e stranieri. Fino al 9 giugno c’è anche la mostra La stanza vede. Disegni 1973-1990 di Jannis Kounellis e fino al 28 aprile Unsettling Genealogies, mostra dell’artista Alessandra Ferrini.

Nella reggia di Palazzo Pitti ha finalmente riaperto, dopo il riallestimento, il Museo della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche la collezione di 78 icone russe, raccolta a Firenze già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato a Firenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.

In piazza XXIV maggio a Marina di Pietrasanta, installazione “Building Bridges” dell’artista italoamericano Lorenzo Quinn.  Le sei paia di mani giunte, che si elevano fino a quattro metri da terra, simboleggiano i nostri bisogni e desideri comuni e “Building Bridges” celebra i sei valori universali dell’umanità, ovvero: Amicizia, per il nostro futuro insieme; Fede, fidarsi del proprio cuore e della propria autostima; Aiuto, per costruire relazioni durature; Amore, lo scopo fondamentale di tutto; Speranza, perseverare negli sforzi meritevoli; Saggezza, per decisioni reciprocamente vantaggiose. Fortemente voluta in Versilia dalla stessa Rotondo, che opera a livello nazionale e internazionale, la “Building Bridges” visibile davanti al Pontile di Tonfano è la “gemella” dell’installazione in mostra all’Arsenale di Venezia, dove tra l’altro Quinn sarà coinvolto in una grande mostra nell’anno della “60a Biennale d’Arte”. Ovviamente la visione dell’opera – che rimarrà in sede fino al prossimo 6 ottobre – è libera e senza dubbio caratterizzerà le immagini dell’estate versiliese 2024.

È aperta la mostra “Antonio Canova e il Neoclassicismo a Lucca”, un progetto di Contemplazioni, presso la Cavallerizza di piazzale Verdi fino al 29 settembre; esposti numerosi capolavori di Antonio Canova, tra sculture e  dipinti, provenienti dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma e da prestigiose collezioni pubbliche e private. Un percorso suggestivo verso la continua ricerca della bellezza e dei suoi ideali, con oltre 100 opere tra Canova e i maestri lucchesi e toscani del Neoclassicismo, quali Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli, oltre a Francisco Goya e fino ad arrivare alla nuova esperienza romantica di Francesco Hayez. Giorni e orari di apertura:  da lunedì a domenica 10-20 (ultimo ingresso ore 18:45); ogni biglietto include l’audioguida; NON occorre prenotare. Per ulteriori informazioni: 389 2346010 lucca@contemplazioni.it  https://www.contemplazioni.it/canovalucca/

Presso il CIFA (Via delle Monache 2, Bibbiena – AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.

Dal 15 marzo al 14 luglio al Museo di San Pietro all’Orto di Massa Marittima “Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo sull’arte senese del primo quattrocento”, mostra che vede protagonista l’arte di Stefano di Giovanni, meglio noto come il Sassetta (attivo a Siena dal 1423 al 1450), l’artista che immise i fermenti del Rinascimento nella grande tradizione trecentesca senese. In esposizione 50 opere del maestro e di altri artisti vicini a lui. La mostra prende spunto da un’opera del Sassetta esposta in modo permanente al Museo di San Pietro all’Orto: l’Arcangelo Gabriele, piccola tavola un tempo collocata fra le cuspidi di una pala d’altare. Sarà possibile ammirare anche una importantissima “prima”, che è stata scoperta dal curatore della mostra: si tratta della Madonna con Bambino, proveniente dalla pieve di San Giovanni Battista a Molli (Sovicille) ma originariamente realizzata per una chiesa senese, probabilmente San Francesco. L’evento è curato da Alessandro Bagnoli ed è promosso dal Comune di Massa Marittima, con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino, il Dipartimento Beni Culturali dell’Università di Siena, la Diocesi di Massa Marittima-Piombino, la Pinacoteca Nazionale di Siena, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo. Progetto realizzato grazie alla donazione art bonus di: BF spa; Fondazione CR Firenze; Massa Marittima Multiservizi srl Orari di apertura: dal 15 marzo al 30 giugno dal martedì alla domenica 9.30-13.00 e 14.30-18.00 dall’1 al 15 luglio tutti i giorni 9.30-13.00 e 14.30-18.00. Info e prenotazioni: Museo di San Pietro all’Orto, Corso Diaz 36 – Massa Marittima 0566/906525; accoglienzamuseimassa@gmail.com www.museimassamarittima.it

100 km passatore, 86° Festival del Maggio Musicale Fiorentino, Buggiano, Daniele Gatti, Festa medievale di Malmantile, Firenze, Giacomo Puccini, Musica, Myung-Whun Chung, opera lirica, sgranar per colli, spazi estivi, Teatro, Toscana

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