Ville medicee: concerti dell’ORT diretti da Danila Grassi. Solista Andrea Mancini al corno
FIRENZE – Dal 27 al 29 giugno terza produzione dell’Orchestra della Toscana (ORT) per «Ville e Giardini incantati» e ultimo giro di concerti per le tre ville medicee di Poggio a Caiano, Petraia e Cerreto Guidi. Danila Grassi dirige l’ORT e il primo corno Andrea Mancini in musiche di Mozart, Rosetti e Beethoven.
La terza produzione a organico completo debutta giovedì 27 giugno alla Villa Medicea di Poggio a Caiano; repliche venerdì 28 alla Petraia di Firenze e sabato 29 alla Villa di Cerreto Guidi, tutti con inizio alle 21.30. Sul podio sale la direttrice pugliese Danila Grassi. Nata trentuno anni fa a Putignano, nella provincia barese, prima studia violoncello e poi a 19 anni si avvicina alla direzione d’orchestra frequentando dei corsi con Mariano Patti e Piero Bellugi. Così inizia la sua formazione sul podio con gli studi alla Civica Scuola di musica “Claudio Abbado” di Milano, in Germania presso i Mannheimer Philharmoniker, in Scozia con Sian Edwards, alla Scuola di Musica di Fiesole e fino al diploma al Conservatorio dell’Aquila sotto la guida di Marcello Bufalini e Donato Renzetti. Dal 2021 lavora come assistente di Fabio Luisi per il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, dove ha fatto il suo debutto divenendo la prima donna a dirigere un titolo operistico nella storia del Festival.
Debutta con l’ORT in questa occasione con un programma da repertorio, che la vede protagonista nella più graziosa (e simpatica) tra le sinfonie di Beethoven, l’Ottava. Questa infatti, datata 1814, rappresenta per il compositore maturo quasi un ritorno al passato: un consapevole sguardo a ritroso verso la Vienna di Haydn e Mozart.
Solista, come vuole la tradizione della Fondazione che approfitta del programma estivo per mettere in risalto il proprio organico, è un altro musicista dell’ORT: Andrea Mancini, primo corno dal 2023. Lo ascolteremo nel Concerto di Antonio Rosetti, pseudonimo del compositore e contrabbassista ceco all’anagrafe František Antonín Rössler.
In apertura l’Ouverture dal Don Giovanni di Mozart, composta a opera ultimata (secondo una leggenda addirittura solo nella notte precedente la prima praghese). Insolita ouverture alla quale Mozart non assegna, com’era nella prassi comune dell’epoca, una mera funzione introduttiva, ossia di preparazione al clima generale dell’opera, ma bensì la investe di un compito più specifico, quello di riassumere anticipatamente lo svolgimento drammatico dell’opera, anticipando in apertura il tema finale della morte nella “metafisica” tonalità di re minore.
Biglietti ancora disponibili a €12 (per i soci Unicoop €10) più eventuali commissioni di vendita; acquistabili sul posto prima del concerto, online su Ticketone.it e nei punti vendita del Circuito Ticketone.
Visite guidate gratuite (previste a La Petraia e su prenotazione a Poggio a Caiano) e buffet a pagamento (allestiti nelle Ville di Petraia e Cerreto Guidi). L’iniziativa è in collaborazione con Direzione regionale musei della Toscana del Mic, Città Metropolitana di Firenze, Palazzo Mediceo Seravezza, Comune di Quarrata; sponsorizzata da Unicoop Firenze e sostenuta da Fondazione CR Firenze.