Firenze: torna “Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce”, con eventi gratuiti
FIRENZE – Da oggi, 26 settembre, a sabato 28 7/a edizione di “Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce”:due notti e un’alba tra concerti, talk e performanceper scoprire in modo originale l’identità del suggestivo complesso monumentale.
Unaperformance al cospetto degli affreschi di Taddeo Gaddi con protagonista la scrittrice Premio Strega e Premio Strega Giovani 2024 Donatella Di Pietrantonio; illivediAndea Motis, rivelazione del jazz da Barcellona, alle prime luci del giorno;l’incontro tra la spiritualità dello scrittore e documentarista Folco Terzani e la scienza della chimica e naturalistaSarah Savioli; il sound londinese dellastella del nu jazz Ruth Goller che riverbera tra arcate quattrocentesche; latavola rotonda sulle forme del divinocon lo storico dell’arteMichele Dantini, l’autrice e conduttriceGiovanna Zucconie il filosofoSergio Givone; uno degli spettacoli più memorabili della coppia Fo/Rame,“Lu Santo Jullare Francesco”, interpretato da Mario Piovano all’interno del complesso francescano;l’omaggio alla scena prog britannica firmato da uno dei suoi protagonisti più iconici, John Greaves, eseguito tra le ombre nel chiostro. In programma trail Cenacolo, la Cappella Pazzi e il Secondo Chiostroun fitto calendario di eventi che vedrà i protagonisti – artisti, intellettuali, scrittori e musicisti – accompagnare il pubblico in un’esperienza inedita, alla ricerca di unasintesi esclusiva tra spiritualità e bellezza.
Sarà dunque ilrapporto tra uomo e naturail tema che quest’anno attraverserà la programmazione, connettendola a doppio filo – anche attraverso l’anima francescana di Santa Croce – al momento storico che stiamo vivendo.Il festival è promosso dall’Associazione Controradio Club, dall’Opera di Santa Crocee daControradioin collaborazione con l’associazione culturaleLa Nottola di Minervae con il contributo delComune di Firenze per Estate Fiorentina 2024– iniziativa proposta nel Piano Operativo della Città di Firenze(ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria suwww.santacroceopera.it, infowww.controradio.it).
Tra gli appuntamenti da non perdere il talk performativo che nasce da “L’età fragile”, romanzo edito da Einaudi quest’anno trionfatore allo Strega, coninterventi dell’autrice Donatella Di Pietrantonio intrecciati a letture e musica dal vivoper affrontare itemi quanto mai attuali della violenza, della memoria, del legame con la terra(27/9). La natura, sia nella sua accezione spirituale che ambientale, sarà protagonista di undialogo aperto tra due narratori:Folco Terzani, osservatore di vite fuori dall’ordinario tra cui quella del padre Tiziano e dell’asceta Baba Cesare, eSarah Savioli, perito forense e naturalista oltre che scrittrice di romanzi in cui il mondo animale e vegetale comunica con quello umano (27/9). Non mancherà il teatro, con l’indimenticabile monologo di Dario Fo e Franca Rame“Lu Santo Jullare Francesco”, ritratto di uno straordinario innovatore del pensiero cristianoportato in scena da Mario Pirovano, allievo dello stesso Fo(26/9). Tanti i concerti:il tradizionale live all’alba, affidato alla cantante e trombettistaAndrea Motis,enfant prodigedella musicada Barcellonagià sul palco con Quincy Jones(28/9);lo show del veterano della musica John Greaves– affiancato da unaband all starsdove spiccano ben due membri dei King Crimson– nei 50 anni dall’uscita di uno dei dischi più seminali del genere: “Rock Bottom” di Robert Wyatt (26/9);la stella della nuova scena jazz Ruth Goller– concollaborazioni da Damon Albarn a Paul McCartney– col progetto “Skyllumina” (26/9).
Avanti colconfronto tra lo storico dell’arte Michele Dantini, l’autrice e conduttrice Giovanna Zucconi e il filosofoSergio Givone,per un dibattito aperto sulle immagini che, nei secoli, hanno incarnato la divinità nel mondo occidentale (26/9), mentre ilgiornalista Marco Pastonesiracconterà, accompagnato dall’organetto diAlessandro D’Alessandro,storie di ciclismo nello spettacolo “W la fuga”(26/9). E ancora:i quattro più importanti contrabbassisti italiani–Antonio Sciancalepore, Andrea Pighi, Alberto Bocini, Amerigo Bernardi– riuniti inThe Bass Gang(27/9); iritmi del continente africanointerpretati dal duoJabel Kanueth(kora, voce) eMarco Zanotti(percussioni, voce) conun’ospite d’eccezione: il percussionista Kalifa Kone, direttamente dal Mali, già in tour con laband di Lorenzo Cherubini / Jovanotti(27/9);Sliders, brass band in miniatura formata da tre dei migliori trombonisti in circolazione–Filippo Vignato, Federico Pierantoni e Lorenzo Manfredini– per un live dalle imprevedibili possibilità sonore (26/9);Naom, formazione composta daNazareno Caputo e Omar Cecchiche fonde esperienza jazzistica e suono ancestrale in untripudio di percussioni(27/9);Maurizio Geri Swingtet feat. Nico Gori,gruppo di riferimento in Europa per la tradizione manoucheche unisce alla lezione di Django Reinhard contaminazioni da oltreoceano e dalla canzone d’autore italiana per un’alchimia nuova e originale, col clarinetto diNico Goria conferire ulteriore valore aggiunto (27/9).
Il rapporto tra uomo e natura attraversa il messaggio francescano ed è protagonista nelle narrazioni del patrimonio artistico del complesso monumentale. Per questol’Opera di Santa Croce propone tre visite guidate tematicheproprio con unfocus specifico sullo sguardo dell’uomo sulla natura.Sabato 21 settembre alle 11.30 e alle 15.00 e domenica 22 settembre alle 15.00sarà possibile partecipare a un percorso che, prendendo avvio dall’iconica Tavola Bardi di Coppo di Marcovaldo (1245-50), comprenderà tra le varie opere la rappresentazione delle Stigmate di san Francesco di Giotto (1317-25) e la Leggenda della vera Croce di Agnolo Gaddi (1380-1390) – con la possibilità di accedere alla Cappella Maggiore –, per concludersi nell’Orto di Francesco recentemente inaugurato in Santa Croce (ingresso gratuito fino a esaurimento posti, prenotazioni onlinewww.santacroceopera.it).
IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO
Il cartellone di iniziative inaugurerà giovedì 26 settembree si svolgerà sutre location in contemporaneaall’interno del complesso monumentale di Santa Croce.
Si parte nel Cenacolo alle 19.50col talk“Le forme del divino”, unariflessione sulla natura delle immagini sacre attraverso i secoliche vedrà a confrontoMichele Dantini, docente di storia dell’arte contemporanea presso l’Università per Stranieri di Perugia,Giovanna Zucconi, autrice e conduttrice televisiva e radiofonica eSergio Givone, già docente di filosofia estetica presso le Università di Perugia, Torino e Firenze, con letture diMarcello Sbigoli e la moderazione diRaffaele Palumbo. A seguire,alle 21.00, lo spettacolo “W la fuga”, di e con il cronista sportivoMarco Pastonesi,tra le penne ufficiali del Giro d’Italia,accompagnato dalla musica live diAlessandro D’Alessandro. Il ciclismo è l’unico sport dove la fuga non è un atto di viltà ma di coraggio: si va in fuga per passione o per disperazione, per far vedere la maglia o per farsi vedere dalla moglie, per salutare i parenti o anche per salutare la corsa. Insomma: ogni fuga ha la sua storia da raccontare e suonare, da ricordare e cantare, da tramandare e interpretare.Alle 22.15 ancora spazio al teatrocon“Lu Santo Jullare Francesco”:dalle ricerche di Dario Fo, Premio Nobel per la letteratura 1997, e con l’interpretazione diMario Pirovano, unindimenticabile monologo sulla vita di San Francesco oltre che uno spaccato sull’Italia medievaletra Papi e Cardinali, soldati sui campi di battaglia, contadini e venditori al mercato, monaci e cavapietre. Realtà storica e tradizione popolare si intrecciano nel ripercorrere alcuni tra i momenti più significativi della vita di Francesco, per elaborare un’immagine non agiografica del santo che si definiva “jullare di Dio”.
Lo spazio del Secondo Chiostro sarà tutto dedicato alla musica.Alle 20.15luci puntate suRuth Goller, artista con base a Londra considerata una delle più importanti figure nel campo del sound di confine, nonché una delle più interessanti e richieste specialiste del basso elettrico sulla scena internazionale. Goller presenterà al pubblico ilnuovo progetto “Skyllumina” – recentemente pubblicato per la prestigiosa etichetta di Chicago International Anthem– al fianco diEmanuele Maniscalcoalla batteria e accompagnata dalle voci evocative diLauren Kinsella ed Alice Grant. Sempre da oltremanicaalle 21.30arriva laJohn Greaves Band:gruppo stellare per un concerto che riporta sul palco il meglio del prog rock inglese suonato dai suoi storici protagonisti. In formazione – oltre alleggendario musicista gallese già militante in band seminali quali Henry Cow, Penguin Café Orchestra, National Health, qui nel ruolo di band leader –Mel Collinsal sax,leggenda vivente col suo impressionante curriculum di collaborazioni, sopra tutte quella coi King Crimson, di cui è membro dal 1971;Jakko Jakszyk, chitarrista sempre dai King Crimson;Annie Barbazzaa piano e chitarra, veroastro nascente della scena avant/prog, “scoperta” da Greg Lake (ancora un link coi King Crimson);Annie Whitehead, trombonista da tempocollaboratrice di Robert Wyatte figura centrale del nuovo jazz progressivo inglese;Règïs Boulard, pirotecnico batterista francese.
Da non dimenticare laCappella Pazzi,dove indue sessioni successive – alle 21.15 e alle 23.15– si esibiranno gliSliders:ensemble scintillante come l’ottone dei tre tromboni che la compongono,capace di sussurrare, gridare, ruggire, sorprendere, divertire e commuovere. Se il trombone può essere considerato lo strumento più vicino alla voce umana, allo stesso modo è uno strumento dalle infinite possibilità musicali, sonore ed effettistiche, sviscerate dai tre in una continua sperimentazione attraversando il blues, la folk music, la musica contemporanea, i corali e molto altro.
Avanti venerdì 27 settembre.Alle 19.50 nel Cenacoloil talk“A piedi nudi sulla terra”:Folco Terzani e Sarah Saviolitesseranno storie e punti di vista a partire dalle rispettive pubblicazioni, con letture a cura diGiulia Cavallini,musiche dal vivo diEttore Bonafèe la moderazione diRaffaele Palumbo. Tra viaggi spirituali, personaggi affascinanti e controversi e vicende in cui la realtà supera l’immaginazionerimane una domanda: quella sul senso ultimo della vita. Seguealle 21.00 “L’età fragile”, il talk/performance con al centro Donatella di Pietrantonioe il suo ultimo lavoro editoriale, con letture a cura diFederica Miniati, musiche live eseguite daMeissa Duo(Alda Delle Lucche e Giulia Fidenti) e la moderazione diRaffaele Palumbo. Non esiste un’età senza paura, siamo fragili sempre. Ma c’è un momento preciso, quando ci buttiamo nel mondo, in cui siamo esposti e nudi. Per questo Lucia, che una notte di trent’anni fa si è salvata per un caso, adesso scruta con spavento il silenzio di sua figlia. Quella notte al Dente del Lupo c’erano tutti. I pastori dell’Appennino, i proprietari del campeggio, i cacciatori, i carabinieri. Tutti, tranne tre ragazze che non c’erano più. La serata procedealle 22.15conKalifa Kone, Jabel Kanuteh e Marco Zanotti Trio. Kanuteh e Zanotti –griotgambiano il primo e percussionista italiano il secondo – propongono unsound che ha assimilato Fela Kuti così come le correnti contemporanee provenienti dall’Africa e dalla sua diaspora.Ospite (molto speciale) del concerto è Kalifa Kone, percussionista nato e cresciuto a Bamako, in Mali, collaboratore di big della musica africana come Oumou Sangare, Kel Assouf, Baba Sissoko e Salif Keita.
Passando alSecondoChiostro,alle 20.10spazio al ritmo dellaThe Bass Gang,gruppo che riunisce quattro eccellenze del contrabbasso nostrano,attivi come solisti e primi contrabbassi in prestigiose Orchestre come quelle di Santa Cecilia, Orchestra del Maggio Fiorentino, Orchestra del Teatro alla Scala, London Symphony Orchestra, Mahler Chamber Orchestra, Orchestra Sinfonica A.Toscanini. Nella variegata ed eclettica scaletta brani classici, eseguiti con un approccio che va dal filologico all’irriverente, canzoni d’autore italiane, colonne sonore e pezzi iconici del rock e del pop: da Vivaldi a Morricone, da Mozart a Henry Mancini, da Stravinsky a Piazzolla, da Renato Carosone ai Beatles. E poialle 21.30Maurizio Geri Swingtet feat. Nico Gori:Maurizio Geria chitarra e voce,Pippi Dimonteal contrabbasso eGiacomo Tostialla fisarmonica per uno spettacolo ispirato alla tradizione zingara alsaziana, dal padre fondatore Django Reinhardt fino alle varie contaminazioni che fino ad oggi hanno reso vitale e “moderno” lo swing-manouche.Special guest Nico Gori, uno dei clarinettisti più internazionalmente riconosciuti al momento, che vanta collaborazioni con giganti tra cui il maestro della bossa nova Caetano Veloso.
Ci si sposta inCappella PazziconNaom, percorso di condivisione umana e musicale nato da una serie di domande relative al fare musica ed al suo significato,liveintre sessioni successive, alle 19.45, alle 21.20 e alle 22.30. Tra musica colta, suggestioni dal subcontinente indiano, elementi contemporanei e richiami arcaiciNazareno Caputo e Omar Cecchicreano un set disoli strumenti a percussione– vibrafono, marimba, batteria, konnakkol – radicati a un fare musica artigianale, ancestrale.
La 7/a edizione di “Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce”si chiuderà come da tradizione con un concerto all’alba. Quest’anno a far calare il sipario e alzare il sole sulla manifestazione –alle 6 del mattino di sabato 28 settembre nel Secondo Chiostro– saràAndrea Motis, cantante e trombettista spagnolache ha conquistato la critica internazionale grazie alla voce splendida, paragonata a quella di Norah Jones, e alla grazia dimostrata nell’esibirsi sui palchi sin da giovanissima. Classe 1995, già nel 2012 è invitata ad esibirsi al Festival Jazz di Barcellona, dove sale sul palco insieme al leggendario Quincy Jones. Condecine di milioni di visualizzazioni su Youtube, Motis sarà a Firenze per un live intimo, in due col chitarristaJosep Traver.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria suwww.santacroceopera.it