Carabinieri, allieva suicida alla Scuola marescialli: la famiglia fa ricorso contro l’archiviazione
FIRENZE – E’ stato presentato appello dalla famiglia dell’allieva 25enne morta suicida alla Scuola marescialli dei carabinieri a Firenze per avere chiarezza sulla vicenda anche se l’indagine è stata archiviata. “L’inchiesta è stata archiviata, ma voglio chiarezza sulla morte di mia nipote”, dice lo zio Davide Belcuore, che è anche vicesegretario regionale Lazio per il Sindacato unico dei militari.
“Nulla è attribuibile a condotte di tipo vessatorio e persecutorio”, ha stabilito il gip accogliendo la richiesta di archiviazione della procura di cui però non era stata data comunicazione al legale della famiglia. Al riguardo l’avvocato Riziero Angeletti ha già proposto reclamo. L’udienza non è stata ancora fissata. Intanto il parente della ragazza sottolinea che “la nostra famiglia è intenzionata a far luce su quanto è successo a Firenze”.
Il 22 aprile 2024 la giovane allieva si è tolta la vita sparandosi con la pistola di ordinanza negli ambienti della Scuola carabinieri.