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Firenze, Duomo: lapide che ricorda visita di papa Francesco scoperta dopo il Te deum dal card. Betori

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FIRENZE – Una lapide che ricorda la visita di Papa Francesco nel Duomo di Firenze, il 20 novembre del 2015 in occasione del Convegno ecclesiastico nazionale, è stata scoperta oggi in cattedrale dal Cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze, a conclusione del Te Deum. La lapide, realizzata dall’Opera di Santa Maria del Fiore con marmo bianco di Carrara e marmo bardiglio, è stata collocata nella parete destra del Duomo accanto a quella che ricorda la visita di Paolo VI del 1966, quando il Papa volle celebrare la messa della notte di Natale nella città colpita dall’alluvione.

«L’anno che va a concludersi – ha detto il cardinale Betori – è stato segnato dal dono che il Papa Francesco ha fatto alla Chiesa e al mondo con il Giubileo Straordinario della Misericordia. Siamo grati al Signore per i frutti di bene che ne sono scaturiti, sia in ordine alla consapevolezza del nostro bisogno di ricevere la misericordia divina sia per come siamo stati sollecitati a moltiplicare gesti di misericordia verso gli altri, soprattutto verso i più poveri. È un orizzonte che deve continuare a illuminare la testimonianza dei credenti e a nutrire il pensare e l’agire della società tutta. In tempi così difficili, quali quelli che ci è dato di vivere – ha poi detto l’arcivescovo di Firenze – occorre sprigionare una fantasia della misericordia per farci vicini a ogni sofferenza della gente, da quelle che scaturiscono della grandi tragedie del mondo, guerre, persecuzioni, catastrofi naturali e umanitarie, fino alle tribolazioni quotidiane a noi vicine, come l”assenza di lavoro, la crisi delle relazioni familiari, la solitudine degli anziani, il dolore dei malati, le violenze sulle donne e sui bambini, le varie forme di ingiustizia. Ovunque c’è egoismo da contrastare con l”amore, indifferenza a cui reagire prendendosi cura dei fratelli, abbandoni a cui rispondere con l’accoglienza, chiusure da vincere con la tenerezza».

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