Firenze, fanno sesso ai giardini e in ospedale: «Colpa del Viagra»
FIRENZE – Ha dato la colpa al viagra, per giustificarsi davanti ai carabinieri che lo avevano sorpreso mentre stava per avere un rapporto sessuale con la sua compagna in un giardino pubblico e quindi all’interno del pronto soccorso di Santa Maria Nuova dove, in un bagno, aveva «completato» quanto era stato costretto ad interrompere in precedenza.
È successo ieri sera 13 luglio quando i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze hanno denunciato in stato di libertà un uomo 49enne, di origini svizzere, in Italia senza fissa dimora e già noto alle Forze dell’Ordine ed una 39enne fiorentina, con l’accusa del reato di atti osceni in luogo pubblico, aggravato dal fatto di essere stato commesso in un’area abitualmente frequentata da minori.
Il fatto è successo intorno le ore 21 in Piazza Tasso. Una donna che aveva portato i suoi figli, tutti minori, ai giardini pubblici, segnalava al 112 che nelle vicinanze c’era una coppia intenta a compiere atti sessuali. I Carabinieri appena arrivati hanno potuto accertare che i due, poco istanti prima del loro arrivo, dopo essersi abbassati i vestiti, si erano sdraiati sul prato per avere un rapporto sessuale; il tutto davanti agli occhi di un bambino di 6 anni.
Nonostante l’intervento dei Carabinieri e la conseguente denuncia, i due, travolti dalla passione, sono tornati nuovamente presso i giardinetti in questione per continuare quello che avevano iniziato. Questa volta però hanno trovato dei passanti che si sono arrabbiati e da li nasceva una discussione nel corso della quale lo svizzero ha rimediato un calcio da qualcuno.
Insieme ai Carabinieri interveniva anche un’ambulanza del 118 che accompagnava la coppia al pronto soccorso. I militari dopo aver riportato la situazione alla normalità hanno raggiunto l’ospedale dove hanno constatato che i due si erano chiusi in bagno per finire il rapporto che avevano iniziato. L’uomo uscito dal bagno chiedeva scusa riferendo che aveva preso il viagra.
