
Firmato l’accordo tra Regione e sindacati sul trasporto pubblico locale

FIRENZE – E’ stato firmato questa mattina l’accordo sul Trasporto pubblico regionale tra le sigle sindacali – Cgil, Cisl, Uil, Faisa e Ugl – e la Regione Toscana. Nella prima metà dell’anno in corso – “prevediamo entro maggio, giugno”, fa sapere Americo Leoni della Faisa – sarà bandita una gara unica regionale ed entro dicembre sarà assegnato il trasporto ad un gestore unico regionale. Il risultato ottenuto consentirà, con buona pace delle risorse coinvolte (si parla di 5400 dipendenti e 1500 autobus), il mantenimento della qualità e degli organici. Non solo: aumenta di fatto il potere contrattuale e il controllo da parte della Regione “e si evita – conclude Leoni non senza soddisfazione – che le attuali 36 aziende in campo facciano come vogliono”.
Il nuovo bando – si legge in una nota diffusa dai sindacati – sarà inoltre comprensivo sia del servizio ‘debole’, con margini di guadagno bassi (zone montane, disabili, scuole), sia del servizio ‘forte’. ”Le province non hanno risorse proprie da dedicare e quindi non sarebbero in grado di fare le gare per i servizi deboli”, spiega il segretario Fit-Cisl Stefano Boni, secondo cui quella raggiunta con l’assessore regionale Luca Ceccobao ”è un’intesa importante che mette in sicurezza il Tpl per i prossimi anni, assicura prospettive di sviluppo e occupazione ai lavoratori e risposte sui servizi a tutti i cittadini, anche quelli più disagiati”. La Regione, secondo la Fit-Cisl, ha previsto per il 2013 di mantenere lo stanziamento messo a bilancio nel 2012 (rivalutato dell’inflazione) e di stanziare le risorse mancanti dalla ripartizione del fondo nazionale, circa 90 milioni di euro (436 i milioni che arrivano dal fondo nazionale a fronte di un fabbisogno di 526 milioni).