Frode: portavano auto in Africa e denunciavano il furto, 3 indagati
MASSA CARRARA – Frodavano le assicurazioni denunciando il furto di auto che erano state portate all’estero. Lo hanno scoperto i carabinieri di Carrara, divenuta base logistica di un’attività che collegava la provincia di Milano con Genova, la Spagna e infine il Marocco e la Tunisia. Gli indagati sono tre. I componenti della banda facevano arrivare a Carrara auto di grossa cilindrata, che venivano poi trasferite al porto di Genova e imbarcate prima verso la Spagna e successivamente esportate verso il Marocco.
Trascorse alcune settimane, i proprietari delle auto, compiacenti, denunciavano il furto e incassavano il premio assicurativo. Recuperavano il valore delle loro auto, al quale andava aggiunto il corrispettivo ottenuto per l’esportazione all’estero. Nel mirino degli investigatori sono finiti extracomunitari, che contattavano i proprietari delle auto, ed uno straniero residente a Carrara ritenuto al vertice della banda. I reati ipotizzati vanno dalla frode assicurativa, alla simulazione di reato e al favoreggiamento.