
Concordia, Schettino a Talamone visita deposito delle scialuppe sequestrate

GROSSETO – Era a Grosseto per acquisire gli ultimi video depositati dalla procura, materiali che il collegio del tribunale ha ammesso come nuove prove del processo in cui e’ l’unico imputato. L’ex comandante Francesco Schettino, nel viaggio di rientro verso Meta di Sorrento (Napoli), ha fatto una sosta sulla spiaggia della Puntata, tra Fonteblanda e Talamone, per osservare in una specie di sopralluogo le scialuppe di salvataggio della nave, tenute ancora sotto sequestro in un’area recintata.
E’ la prima volta, dopo il naufragio, del 13 gennaio 2012, che il comandante della Costa Concordia si trova di fronte alle scialuppe con cui si misero in salvo oltre 4.000 persone. Furono 32 le vittime del disastro.