
Trovato cadavere sulla linea ferroviaria Bologna-Prato

FIRENZE – Il cadavere sfigurato di un uomo di 60 anni è stato trovato quattro chilometri all’interno della Grande Galleria dell’appennino sulla linea ferroviaria Bologna-Prato, al confine tra Emilia e Toscana. A trovarlo personale ferroviario che doveva fare della manutenzioni.
Non aveva documenti e non è ancora stato identificato. Gli inquirenti ipotizzano che sia stato investito da un treno, anche se non è ancora chiaro quale. Tra le ipotesi, il suicidio o una disgrazia occorsa ad una persona che si era incamminata in galleria. Il cadavere è stato trasportato a medicina legale di Bologna, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Riflessi dell’accaduto sulla circolazione ferroviaria, rallentata fino alle 13.30 per consentire i rilievi. Coinvolti otto treni: un Intercity e 5 Regionali che hanno registrato ritardi fra 10 e 40 minuti, e 2 Regionali cancellati per parte del percorso. Regolare invece la circolazione sulla linea Alta Velocità Bologna-Firenze.