Lavoratrici a nero, chiuso centro benessere a Livorno


LIVORNO – Esercizio abusivo della professione e presenza di lavoratrici in nero con queste motivazioni un blitz congiunto fra polizia municipale di Livorno, Ispettorato del Lavoro e Inail, ha portato alla chiusura di un centro benessere gestito da cinesi a Livorno.
Il controllo è scattato verso la mezzanotte e in quel momento nel centro sono state sorprese tre massaggiatrici cinesi, secondo quanto ricostruito dalla polizia municipale, tutte prive di requisiti professionali e non regolarizzate. Ai gestori è stata quindi applicata una sanzione di 10 mila euro per l’esercizio abusivo dell’attività e per la mancanza dei requisiti professionali e la chiusura dell’esercizio.
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