Riforme, patto tra Letta e Renzi


FIRENZE – Da una lunga telefonata tra il premier ed il sindaco è scaturito il sì ad un accordo di programma: abolizione del Senato e doppio turno di collegio come in Francia. E’ il patto che consentirà al governo di andare avanti fino alla primavera del 2015. La svolta sul doppio turno di collegio alla francese è una assoluta novità.
Un piano per sostenere l’esecutivo-Letta ma che costituisce anche una rivoluzione per il nostro sistema politico e istituzionale. Un accordo che coinvolgerà, oltre ad Enrico Letta e Matteo Renzi, anche il leader del Nuovo centro destra, Angelino Alfano, ed anche il capo di Scelta Civica, Mario Monti. Sarà messo alla prova mercoledì prossimo e poi a gennaio.
Una sorta di accordo alla tedesca, come l’intesa programmatica siglata a Berlino tra la Merkel e i socialisti dell’Spd per la «Grosse Koalition».
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PAOLO
Ecco perchè Renzi è andato dalla Merkel: voleva copiare il sistema!
Però fanno tenerezza, questi “politici”: pensano al 2015 quando può succedere che tutto salti da un momento all’altro: grande ottimismo (troppo) se si pensa ai continui litigi fra gli stessi ministri, che si trovano d’accordo solo nel cercare di stare incollati alla poltrona….fino a quando?