Legge di stabilità, domani manifestazione regionale di Cgil, Cisl, Uil
FIRENZE – Cgil, Cisl e Uil della Toscana tornano in piazza, a Firenze, per chiedere al Governo di cambiare la legge di stabilità, nell’ambito dei tre giorni di mobilitazione decisi a livello nazionale. Lo faranno domani, sabato 14 dicembre.
I sindacati confederali chiedono a Governo e Parlamento che si riveda la legge di stabilità dando centralità alla riduzione del peso fiscale su lavoratori, pensionati ed imprese che investono e assumono. In particolare i sindacati chiedono che le risorse derivanti dal recupero dell’evasione fiscale e dalla spending review vadano automaticamente a ridurre il peso fiscale su lavoratori e pensionati.
In Toscana l’appuntamento è per domani mattina, a Firenze, in Largo Annigoni, la piazza antistante il mercato di Sant’Ambrogio, dalle ore 10. Verrà dedicato spazio al volantinaggio sul posto e al vicino mercato, per informare le persone del giudizio e delle proposte dei sindacati confederali sulla legge di stabilità.
Sono previsti brevi interventi di delegati sindacali e le conclusioni dei lavori sono affidate ai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil della Toscana, Alessio Gramolati, Riccardo Cerza e Vito Marchiani.
paolo
Ma il sig. Renzi non ci sarà, nella sua nuova veste di segretario? Forse no, perchè ha dichiarato spesso che i sindacati sono troppi. e non ha tutti i torti, visto quanto costano ai lavoratori, che, anche non volendo, li pagano di tasca propria, con trattenute involontarie sugli stipendi.