Skip to main content

Maltempo in Toscana, Rossi dichiara lo stato di calamità

Una frana in Alta Versilia
Una frana in Alta Versilia

LUCCA – Stato di calamità naturale dichiarato dalla Regione Toscana nell’Alta Versilia dopo il maltempo e le frane degli ultimi giorni. «Sono stato a Seravezza – ha scritto il governatore Enrico Rossi su Facebook – dove una grossa frana ha isolato alcuni abitati. Ho parlato col prefetto Gabrielli che mi ha ripetuto che non ci sono risorse necessarie da parte del governo per intervenire. La Regione ha dichiarato lo stato di calamità, ho invitato i sindaci a fare lo stesso. Troveremo le risorse da soli. Non si può morire affogati per Maastricht».

La situazione a Stazzema resta critica. Il comune è isolato dalla Versilia, unico collegamento via terra è la provinciale per Massa e la Garfagnana. Il rischio è che la frana di ieri avanzi ulteriormente finendo in un vicino fiume e formando una diga che provocherebbe allagamenti.

Questo il quadro aggiornato della situazione della Toscana flagellata dal maltempo con frane, smottamenti, strade interrotte,  paesi isolati.

In provincia di Massa Carrara restano 15 le persone isolate nel comune di Massa e cinque in quello di Licciana. Nel comune di Bagnone è isolata per frana la strada di accesso a Pastina Ca’ Palmieri. Ripristino dell’asfalto lungo la strada Castello di Bagnone-Casalecchio. Lavori in corso per ripristino del manto stradale sulle strade Corlaga-Agnetta, Bagnone-Treschietto in località Paneschio, Nezzana-Cimitero di Malgrate in località la Costa e Bagnone-Groppo. Disagi anche lungo la strada e canale in frazione Corlaga via Bassa, la strada Castiglione-La Costa e quella per località Deglio. Problemi sempre per frane anche in località Palazzino di Ortigaro, lungo la strada della Fola. Isolata la frazione Casa Goffi.

Altri movimenti franosi si segnalano a Montignoso (in via Tombara, in località la Mora e il Poggio) e Aulla dove la località Barisello è isolata (circa 50 persone). Unica via di accesso è una strada bianca ripristinata solo per mezzi di prima necessità e pedoni.

In provincia di Lucca, chiusa la SP9 di Marina per una grossa frana e durante la notte il sindaco di Stazzema ha anche disposto l’evacuazione di una di due case interessate. Parzialmente isolati gli abitati di Stazzema, Ponte Stazzemese, Pruno, Cardoso, Volegno, Pomezzana e Farnocchia. L’accesso è possibile solo da nord, attraverso la SP10 di Arni dove a Risvolta è però presente un’altra frana. Limitati i transiti sulla SP10 per i cittadini; tre le fasce orarie: 7.30-9; 12-14, 18-20.30. Critica la situazione a Seravezza. Una frana a Monti di Ripa ha costretto ad evacuare una abitazione a rischio di crollo. Un altro movimento franoso in località Fabiano: il Comune sta valutando l’evacuazione della frazione. Lungo la strada di Bigongiari una frana ha reso necessario l’evacuazione di cinque abitazioni (una lesionata) per un totale di 10 persone. Altre evacuazioni a Basati-Ruosina (una famiglia di quattro persone), Vignaccia (sei famiglie con 14 persone). Nel comune di Pieve Fosciana tre famiglie isolate.

A Pietrasanta evacuate quattro famiglie a Città Giardino, così come in località Castello (5 famiglie), lungo la SC Capriglia (una famiglia), Vitoio (frazione isolata, 25 persone in tutto). Altre famiglie isolate si segnalano nei Comuni di Molazzana (una famiglia), Gallicano (frana a 250 mt dalle abitazioni di Capanne: in corso un intervento di riapertura di una vecchia strada dismessa), Fosciandora (una famiglia a Terzino), Camaiore (10 abitazioni isolate e una famiglia evacuata più la località Pieve di Agliano completamente isolata). Altri problemi anche a Borgo a Mozzano dove la Chifenti-Corsagna è stata interrotta in località Tempagnano (1 famiglia isolata).

A Barga evacuate due abitazioni a Renaio, altre due ad Albiano. Intanto il livello del lago di Massaciuccoli è in calo. A Viareggio problemi nel quartiere Don Bosco, dove ancora oggi risultano allagati molti seminterrati, scantinati e alcune abitazioni. In via di Tiglio le attività ricettive e turistiche della pineta sono allagate con mezzo metro di acqua. Il Comune è intervenuto con idrovore. Inoltre, con grandi pompe mobili azionate coi trattori il Consorzio di bonifica Versilia Massaciuccoli svuota le pinete di Viareggio di Ponente e di Levante. Tre pompe idrovore di grandi dimensioni alimentate da trattori e generatore hanno portato via acqua ininterrottamente per oltre 15 ore al ritmo di 1800 litri ogni secondo.

In provincia di Pisa situazione in via di miglioramento. Si segnalano ancora criticità nei Comuni di Vecchiano, per allagamenti (Nodica, Filettole e sulla via Panoramica), e San Giuliano. Riaperta la statale Aurelia.

Nella provincia di Arezzo frane a Chiusi della Verna e Talla.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo