Livorno, il 31° Trofeo Accademia Navale ammaina le vele: ecco i vincitori
LIVORNO – Con le ultime sei gare di vela si è chiuso oggi, nelle acque di Livorno, il 31° «Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno». Aperto il 24 aprile ha visto la partecipazione di quasi 300 barche in 16 classi di regata che si sono contese il trofeo in 8 diversi campi di gara. Più di 1000 regatanti, compresi 25 equipaggi stranieri di 4 diversi continenti.
Tra le sei classi premiate oggi nella categoria Laser Bug il trofeo è andato a Renzo Seneca Veronelli per la categoria Standard e a Mattia Garrasi per la categoria Race. Per la classe 2.4 Mr primo piazzamento per Igor Macera, che ha ricevuto anche il premio Coppa Presidenza Nazionale Lega Navale Italiana. Il Martin 16, invece, è andato al timoniere Mariagiulia Brotini e al suo prodiere Nedo Finocchio. Nella Classe J24 è «La Superba», a aggiudicarsi il Trofeo per la terza volta consecutiva. Nella regata internazionale della classe Trident, vince Pietro Frangi.
Nel confronto tra le 23 diverse marine del mondo ha avuto la meglio l’equipaggio di casa dell’Accademia Navale, condotto dal timoniere Filippo Venturini, mentre prima tra le marine estere si è classificata il Marocco, con l’equipaggio capitanato da Radouane El Hafer. Infine nei Wind Surf, invece, si sono imposti Alessandro Torsoni, per la categoria «Pesanti», il pluricampione del mondo Paolo Barozzi, per la categoria «Leggeri» e Barbara Colarullo, per la categoria femminile.
Ieri, 3 maggio, le premiazioni speciali nella sale dell’Accademia Navale dei vincitori del Premio Italia per la vela. Queste le categorie in gara per ricevere i premi, consegnati nelle sale dell’Accademia navale:
Miglior regatante uomo è Alberto Rossi, campione mondiale Farr 40 con la sua Enfant Terrible, che ha raccolto l’80% dei voti. Il trofeo gli è stato consegnato dall’ammiraglio di divisione Giuseppe Cavo Dragone.
Il riconoscimento per il miglior restauro di barca d’epoca, è andato al Marconi Cutter Oenone, con il progetto Shephered, lunga 13,72 – 15 ft, varato nel 1935, armata da Enrico Zaccagni e restaurata dal cantiere Del Carlo. Premio assegnato dall’Associazione italiana vele d’epoca.
Il miglior progetto per la vela è quello dell’architetto Umberto Felci della Felci Yachts Design per il progetto Doufur 310. A lui sono andati il 45% dei voti. Miglior veleria è invece il premio assegnato ad Alessio Razeto, responsabile North Sails, con il 40% dei voti. Poi ancora, il premio per la miglior regatante donna è stato vinto dalla giovanissima Giorgia Speciale, campionessa mondiale Under 15 Techno 293 A lei il 53% dei voti.
Ѐ stata quindi la volta di Curzio Merchiò, amministratore unico di Tuttovela, che ha consegnato per conto della Olt Offshore Lng Toscana il riconoscimento Olt per il 2014 all’Assonautica di Livorno, per l’impegno mostrato verso la disabilità. Il premio Oltre la vela 2014 è andato ad Andrea Mura; in sua assenza è stato ritirato da Fabrizio Gavazzi. Guidone d’onore per l’equipaggio del J24 del Centro velico agonistico di Napoli della Marina militare Ita 416 La Superba: timoniere Ignazio Bonanno, tailer Simone Scontrino, centrale Francesco Linares, «due» Pasquale Prinzivalli e prodiere Alfredo Branciforte.
