Ferrovie, Michele Elia nuovo amministratore delegato. Ma è già protesta
FIRENZE – Michele Mario Elia è il nuovo amministratore delegato delle Ferrovie Italiane. Lo ha nominato all’unanimità il Consiglio di amministrazione di Fs.
FS Italiane ha quindi affidato al Presidente il coordinamento delle attività di controllo e governance e la definizione delle strategie, nella consapevolezza delle sfide che l’azienda dovrà affrontare in un contesto caratterizzato dalla crescente competitività determinata dai processi di liberalizzazione in corso sui mercati dei servizi e delle infrastrutture. Elia prende il posto di Mauro Moretti, nuovo amministratore e direttore generale di Finmeccanica.
La Regione Toscana ha quindi un nuovo interlocutore con cui confrontarsi per le tante opere infrastrutturali da portare avanti a cominciare dal sottoattraversamento fiorentino dell’Alta Velocità.
A nomina ufficializzata non sono mancate polemiche e proteste. Un gruppo di familiari delle vittime della strage di Viareggio ha bloccato simbolicamente un treno alla stazione della cittadina versiliese per protestare contro la designazione di Michele Elia come amministratore delegato di Ferrovie. Elia, già amministratore delegato di Rfi, è tra gli imputati nel processo, in corso a Lucca, per la strage del 19 giugno di cinque anni fa nella quale morirono 32 persone.
«E’ una nomina fuori luogo» hanno detto alcuni dei familiari delle vittime sottolineando che il nuovo ad è una delle persone più vicine a Mauro Moretti, anche lui imputato nel processo. Daniela Rombi, presidente dell’associazione «Il mondo che vorrei» ha annunciato la sua intenzione di rivolgersi al premier Matteo Renzi «per avere spiegazioni sulla nomina di Elia». Gli organizzatori della protesta hanno chiesto scusa ai viaggiatori dell’Intercity diretto a Siracusa e bloccato per alcuni minuti sui binari.
