Mondiali 2014, Italia-Costa Rica (oggi ore 18, diretta tv): vincere per evitare che l’Uruguay diventi uno spauracchio
RECIFE – L’anticipo del girone D, Uruguay-Inghilterra, ha smorzato l’entusiasmo nel clan azzurro. La doppietta firmata da Suarez, che ha rimandato a casa gli inglesi, non e’ una buona notizia per Prandelli: l’Italia deve vincere per qualificarsi subito agli ottavi di finale ed evitare rischi nella partita successiva, il 24 giugno, a Natal, appunto contro la rediviva pattuglia di Tabarez, Cavani e dell’ex portiere laziale Muslera.
Pochi azzurri pensavano a un successo uruguaiano contro gli uomini di Roy Hodgson, che fa il paio con quello ottenuto dai cileni sugli spagnoli di Del Bosque. Il che dimostra che in questo Mondiale brasiliano le squadre sudamericane e centroamericane stanno carburando meglio delle europee. L’eccezione, oltre alla granitica Germania, è stata fin qui l’Italia, che deve confermare il suo stato di grazia oggi, alle 13 (saranno le 18 in Italia) nel caldo torrido di Recife. Un’altra battaglia contro l’afa, oltre che con gli avversari.
REGINA – Mario Balotelli è ottimista. E prima di sapere che gli inglesi stanno per fare i bagagli aveva promesso loro un regalino, chiedendo qualcosa di straordinario in cambio: «Se domani battiamo il Costa Rica voglio un bacio, ovviamente sulla guancia, dalla Regina». Messaggio affidato a Twitter. Ma ora, anche se lui affonda i costaricani, per Sua Maestà Elisabetta II non cambierà niente. Rooney e compagni non vanno avanti.
«Abbiamo scelto la strada della qualità e dobbiamo continuare a percorrerla. Anche contro il Costa Rica ci sarà da soffrire, ma dobbiamo imporre il nostro gioco», ha dichiarato Prandelli nella co nferenza stampa di ieri sera, alla vigilia della sfida all’Arena Pernambuco di Recife. Ma l’ostacolo Costarica preoccupa. Quella che sulla carta era la cenerentola del girone è diventata uno spauracchio dopo la vittoria sull’Uruguay, che a sua volta ha steso l’Inghilterra.
FORMAZIONE – Lo schieramento azzurro? Prandelli non ha dato indicazioni, ma sembra ormai certo il ritorno fra i pali di Buffon al posto di Sirigu. Fuori, invece, Barzagli, che si porta dietro una fastidiosa tendinite: l’impressione è che possa restare a riposo. Sta meglio De Sciglio, ma difficilmente verrà rischiato. La linea difensiva, dunque si prospetta così: a destra dovrebbe scoccare l’ora di Abate con lo spostamento di Darmian (tra i migliori con gli inglesi) a sinistra. Al centro Bonucci al posto di Barzagli e Chiellini che lascerà la fascia per tornare in mezzo. Panchina, invece, per Paletta che ha sofferto da matti contro Sturridge e compagni e che potrebbe soffrir di più la velocità degli attaccanti del Costa Rica.
CENTROCAMPO – Solo un inserimento a metà campo: Thiago Motta al posto di Verratti. Per il resto, conferma per De Rossi a protezione della difesa, quindi Pirlo in regia con al fianco l’italo-brasiliano e Marchisio. Infine Candreva spostato sul centro-destra e pronto a fare anche il trequartista puro, proprio perché Prandellivuole una squadra capace di cambiare tattica a partita in corso.
SUPERMARIO -In attacco, infine, confermatissimo Balotelli. «SuperMario» ha dimostrato di essere carico, concentrato e con in testa solo la squadra e non la gloria personale. «Voglio vincere il Mondiale, non mi interessa essere una star, né penso al Pallone d’Oro», ha spiegato il numero 9 azzurro. Ancora panchina per Immobile, ma soprattutto per Cassano. Il Mondiale di «Fantantonio» non è ancora iniziato, ma c’è tempo per sentirsi protagonisti. Calcio d’inizio alle 13, arbitra il cileno Osses. Farà caldo a Recife, in tutti i sensi: ma difficilmente ci saranno i time out, una sospensione per tempo di tre minuti, che gli azzurri vogliono e che hanno chiesto di nuovo chiesto alla Fifa. Purtroppo deciderà il termometro, non il buonsenso.
