Pisa, paura nella notte per un treno in fiamme. Salvi i 120 passeggeri
PISA – Grande paura stanotte sull’Intercity 522 Napoli- Sestri Levante. L’ultimo vagone ha preso fuoco, poco dopo la partenza da Pisa, all’altezza di Vecchiano, tra Migliarino e Viareggio. Tutti salvi i 120 passeggeri, anche se ci sono stati momenti di grande tensione e qualcuno ha dovuto essere visitato dai medici del 118 per un principio di intossicazione. Per poco non si è ripetuto il dramma, ben più grave, della stazione di Viareggio del 29 giugno 2009 dove ci furono 33 vittime. Ad accorgersi del fuoco, poco prima delle 23,30 di ieri sera 20 giugno, sarebbe stata una «volante» della questura di Pisa durante un servizio di controllo del territorio. Dall’Aurelia che corre vicino alla ferrovia gli agenti hanno visto il bagliore delle fiamme ed hanno dato l’allarme.
VIAGGIATORI Appena fermato il treno il personale di bordo ha fatto scendere i passeggeri mentre l’ultimo vagone è andato a fuoco. Alcune decine i passeggeri soccorsi sul posto dai sanitari del 118 per i sintomi di intossicazione. Per spegnere l’incendio, che ha coinvolto anche il vagone attiguo, hanno lavorato 25 vigili del fuoco, accorsi insieme a polizia e carabinieri. I viaggiatori, appena visto il fumo, hanno cominciato a spingersi, impauriti, verso la testa del treno e poi, appena il treno si è fermato, si sono precipitati fuori, all’aperto, in cerca di scampo e di aria.
CAUSE – I soccorritori hanno notato che, a differenza dei casi in cui l’incendio si sviluppa dall’impianto frenante, in questo caso le fiamme sembrerebbero essersi verificate dall’interno del vagone, ma saranno gli accertamenti dei Vigili del Fuoco e della Polfer a cercare di appurare le cause. Prima che i Vigili del Fuoco, intervenuti da Pisa e Lucca, potessero scaricare acqua sulla carrozza in fiamme è stato necessario attendere che le Ferrovie togliessero corrente a tutta la linea aerea del tratto, per evitare che tutta la ferrovia diventasse una linea di fuoco. Anche per questo l’ultima carrozza è andata completamente distrutta. Non sarà quindi facile risalire presto all’esatta causa del rogo, se non basandosi su eventuali testimonianze degli stessi viaggiatori. Al momento si sta valutando la «causa elettrica» (del tipo corto circuito) e sembra si possa escludere qualunque tipo di intervento «esterno», come manomissioni, incidente colposo o ancora peggio causa dolosa.
RIAPERTURA – Il lavoro di bonifica sui binari dopo l’incendio del treno Intercity Napoli – Sestri Levante si sono concluse nelle primissime ore di oggi e alle 5 la linea ferroviaria è stata riaperta. Nel frattempo i viaggiatori erano stati accompagnati, con autobus reperiti dalle Ferrovie, alle loro destinazioni di origine. Il convoglio è stato trainato alla stazione di Pisa, dove le due vetture danneggiate sono a disposizione dell’autorità giudiziaria.
AGGIORNAMENTO ORE 11.30
PREFETTO – Il prefetto di Pisa Francesco Tagliente si recato stamani per un sopralluogo sul luogo dell’incidente, accompagnato dai funzionari dei Vigili del Fuoco e della Polfer. Ha espresso il proprio apprezzamento a tutti gli operatori «per la tempestività e l’efficacia dell’intervento, che ha consentito – ha detto – di contenere al massimo il danno e il disagio ai viaggiatori coinvolti».
