
Firenze: al Marini le opere contemporanee del FRAC Champagne-Ardenne

FIRENZE – Dal 3 al 31 luglio il Museo Marino Marini ospita la mostra 30/60 Opere dalla collezione del FRAC Champagne-Ardenne, a cura di Leonardo Bigazzi e Florence Derieux, direttore quest’ultima, del FRAC Champagne-Ardenne, organizzata in occasione delsessantesimo anniversario del gemellaggio tra le città di Firenze e Reims. Come ha voluto ricordare il console francese e direttore dell’Istituto Francese di Firenze, Isabelle Mallez , si tratta del più vecchio gemellaggio firmato da Firenze con un’altra città e che risale al 3 luglio 1954. Per la prima volta in Italia vengono presentate in Italia una selezione di opere che fanno parte della collezione del FRAC Champagne – Ardenne. La mostra rientra nel programma di collaborazioni, eventi e progetti che il FRAC Champagne- Ardenne sta realizzando, sia in Francia sia all’estero, in attesa che si completi il rinnovamento dei suoi spazi espositivi Reims e in occasione del trentesimo anniversario della sua fondazione, avvenuta nel 1984. In ciascuna delle regioni francesi è stato istituito, a partire dal 1982, un Fondo regionale dedicato alla creazione e alla diffusione della sua collezione di arte contemporanea, al design e alla produzione di mostre e all’organizzazione di progetti che portino alla conoscenza del pubblico l’arte contemporanea. Oggi i FRAC in Francia sono 23 e hanno raccolto un patrimonio di circa 25.000 25000 opere d’arte di oltre 4000 artisti e sono considerati, nel loro insieme, la terza collezione pubblica francese per estensione dopo quella del Cnap (Centre national des art plastiques) e quella del Musée national d’art moderne – Centre Georges Pompidou. La collezione del FRAC Champagne-Ardenne, una delle più attive in Francia, con oltre 800 opere, va dagli anni ’60 ai giorni nostri.

A Firenze, in questa occasione alcune delle opere più rappresentative della collezione come Milk (1984) dell’artista canadese Jeff Wall (Vancouver, 1946), una delle sue più famose lightbox che è stata esposta in alcuni dei più importanti Musei del mondo come la Tate Modern di Londra. Saranno esposte anche un nucleo di opere “storiche” della collezione e alcuni lavori di artisti francesi contemporanei e di artisti italiani, come Luigi Ghirri (Scandiano, 1943 – Reggio Emilia, 1992) presente con sei fotografie realizzate tra il ’75 e il ’79; Paolo Gioli (Sarzano di Rovigo, 1942) e Michele Zaza (Molfetta, 1948).

Saranno presenti in mostra le opere degli artistii: Dara Birnbaum, Tom Burr, Martin Boyce, Julien Carreyn, John Coplans, Erik Dietman, Jimmie Durham, Latifa Echakhch, Ruth Ewan, Robert Filliou, Aurélien Froment, Cyprien Gaillard, Luigi Ghirri, Paolo Gioli, Rodney Graham, Lothar Hempel, Pierre Huyghe, Barbara Kasten, Matt Mullican, Christodoulos Panayiotou, Émilie Pitoiset, Lili Reynaud-Dewar, Clément Rodzielski, Jeff Wall, Franz West, Michele Zaza.
La mostra è realizzata grazie al sostegno di: Città di Reims, Ministero della Cultura e della Comunicazione Francese, Consiglio Regionale della Champagne-Ardenne, Institut français Firenze, OAC Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Nuovi Mecenati, nouveaux mécènes – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea e con il Patrocinio del Comune di Firenze.
30/60 Opere dalla collezione del FRAC Champagne-Ardenne Museo Marino Marini Firenze, Piazza San Pancrazio a cura di Leonardo Bigazzi e Florence Derieux 3 Luglio – 31 Luglio 2014 Orario: 10:00 – 17:00, chiuso il martedì, la domenica e i giorni festivi Info: Tel. +39 055.219432 – e.mail: info@museomarinomarini.it – www.museomarinomarini.it FRAC Champagne-Ardenne Info: http://www.frac-champagneardenne.org/