Firenze: Paola Pitagora legge Gibran al suono dell’arpa di Lucia Bova
FIRENZE – Al Lyceum la nota attrice Paola Pitagora, accompagnata dall’arpista Lucia Bova, legge una selezione di brani da «Il profeta» di Gibran.
La poesia di un testo cult della controcultura americana degli anni Sessanta recitata da un’attrice che fu consacrata a livello internazionale da «I pugni in tasca», film del 1965 di Marco Bellocchio che anticipò temi importanti della ribellione culturale sessantottina europea. Paola Pitagora leggerà una selezione di brani da «Il profeta» di Gibran Kahlil Gibran sulle note dell’arpa di Lucia Bova, che eseguirà musiche di Kaija Saariaho, Bernard Andrès, John Cage e Claude Debussy. Un originale percorso attraverso i ventisei saggi poetici che compongono il libro di Gibran, la cui poesia venne tradotta in oltre venti lingue e diventò un mito per i giovani, che considerarono le sue opere veri e propri breviari. «Il profeta», pubblicato in inglese nel 1923 negli Stati Uniti, dove lo scrittore libanese si era trasferito dal 1895 e dove morì nel 1931, è strutturato in domande e risposte: per ogni argomento, un personaggio pone una domanda al profeta, che risponde con una poesia.
L’ evento, organizzato dall’associazione Amici del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e dalle sezioni Musica e Letteratura del Lyceum di Firenze, presiedute da Eleonora Negri e Anna Borgia, è stato curato da Massimo Fargnoli e Laura Muccini Pellegrini, presidente e consigliera dell’Accademia Musicale Napoletana.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Lyceum Club Internazionale di Firenze (via degli Alfani, 48; tel. 055 2478264)
Lunedì 29 settembre, ore 18
