Pelè ricoverato d’urgenza in ospedale a San Paolo: ore d’angoscia in Brasile per O’ Rei
RIO DE JANEIRO – Ore di angoscia, in Brasile, per le condizioni di salute di Pele‘, ricoverato all’ospedale Albert Einstein di San Paolo per una infezione alle vie urinarie: l’ex calciatore, 74 anni, è stato spostato in un reparto specializzato dopo aver presentato un quadro di ”instabilità clinica”. Un suo amico e collaboratore di vecchia data, Jose’ ‘Pepito’ Fornos, ha tuttavia garantito che ‘O Rei’ ”sta reagendo bene alle nuove cure”.
Nell’ultimo bollettino medico divulgato oggi, il nosocomio israelita ha precisato che il paziente è stato trasferito ”per essere monitorato e ricevere il miglior trattamento” possibile. Non sono però stati forniti ulteriori dettagli sul suo stato. Fonti dell’ospedale hanno confermato che Pelé, sottoposto al trattamento con antibiotici per via endovenosa, non è ricoverato nell’Unita’ di terapia intensiva e può ricevere la visita di familiari e parenti. ‘Pepito’ ha informato che l’ex fuoriclasse si trova in una camera più riservata, dove è proibito l’ingresso di estranei.
Il tre volte campione del mondo (nel 1958 in Svezia, nel 1962 in Cile e nel 1970 in Messico), eletto atleta del secolo dalla Fifa, era stato ricoverato anche il 12 novembre nello stesso ospedale dopo essersi sentito male alla presentazione di un libro nel museo a lui dedicato, a Santos. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso, è stato operato per l’asportazione di calcoli di rene, uretra e vescica e dimesso tre giorni dopo. Nel 2012, invece, Pelé si sottopose sempre all’Albert Einstein ad un intervento per la sostituzione dell’anca con una protesi al titanio. Nelle ultime uscite pubbliche, è apparso claudicante e camminava appoggiandosi a un bastone.