Firenze: Miriam Amato lascia il Movimento 5 stelle e fonda un nuovo partito
FIRENZE – Movimento 5 Stelle a pezzi in Consiglio comunale. La consigliera e candidata sindaco alle elezioni comunali dello scorso anno per M5S, Miriam Amato, lascia il Movimento e annuncia, insieme ad altri consiglieri del territorio fiorentino che hanno fatto la stessa scelta, la nascita – lunedì prossimo 12 gennaio – di un nuovo soggetto politico toscano: «Percorso comune», che, in un futuro prossimo potrebbe confluire, insieme a realtà locali analoghe in una nuova formazione a carattere nazionale.
La scelta – in conseguenza della quale in Palazzo Vecchio restano due soli consiglieri grillini, Silvia Noferi e Arianna Xekalos -, come ha spiegato Amato è motivata dall’abbandono, da parte del Movimento «della democrazia partecipata: io questo non lo ritrovo più, nella discussione che c’è stata con Grillo e Casaleggio l’unico interesse erano i mi piace sui social», ha detto la consigliera.
L’ex candidata sindaco ha ricordato anche di non aver affatto apprezzato l’espulsione «senza diritto di difesa di Massimo Artini, parlamentare a cui sono da sempre molto vicina», così come la creazione di un «direttorio, che io chiamo triumvirato, e le reazioni di una base che non si è scandalizzata da tutto questo ma ha iniziato ad additare le persone come dissidenti».
Del progetto di creazione di un nuovo soggetto formato dai delusi del grillismo, in una intervista sulle pagine toscane di Repubblica ha parlato oggi proprio uno degli ultimi espulsi dai pentastellati, il parlamentare Massimo Artini. «C’è un percorso in itinere – ha spiegato Artini – l’idea è quella di dar vita a un movimento che possa richiamarsi ai principi originari dei 5 Stelle. Tutti quei principi per cui i 5 Stelle sono nati: risolvere i problemi del territorio e restare credibili».