Europa League: Fiorentina-Roma (ore 21,05 diretta tv su Rete4), assalto ai quarti di finale

FIRENZE. Serata di grande fascino: alle 21,05 (diretta Retequattro), al Franchi arriva la Roma per l’andata degli ottavi di finale di Europa League: non ci sarà il pubblico delle grandi occasioni – previsti 30.000 spettatori, non ci sarà il richiamo internazionale dell’evento ma resta una partita per cuori forti.

ROMA. Vincenzo Montella, poi, dice di non fidarsi del momentaccio giallorosso: «Non mi fido della Roma, è una squadra di assoluto valore. Se sono ancora secondi è perché sono un’ottima squadra, e in trasferta giocano meglio. E’ una partita assolutamente aperta».

COPPA ITALIA. Nonostante un mese fa i viola abbiano battuto nettamente i giallorossi per 2-0 in Coppa Italia all’Olimpico. «E’ un’altra partita che si gioca su 180 minuti. Non dobbiamo pensare a quella gara», sottolinea Montella, che non ha reso nota la lista dei convocati, forse lo farà in giornata.

TOTTI. E neppure l’assenza di Totti fa cambiare idea al tecnico viola. «E’ ovvio che qualcosa Garcia cambierà, perché un altro giocatore come Totti non c’è, comunque anche in altre circostanza in cui abbiamo giocato contro i giallorossi Francesco mancava e abbiamo perso lo stesso».

BABACAR. Roma senza Totti, Fiorentina che invece recupera Babacar e non è da escludere che possa partire anche dal primo minuto: «Sta bene, è clinicamente guarito – spiega Montella -. Decidiamo domani, si è allenato oggi come ieri. Non credo che dieci giorni senza giocare gli possono aver creato problemi di condizione, anche se è chiaro che forse non ha novanta minuti nelle gambe».

SALAH. Chi sicuramente giocherà dal primo minuto è l’egiziano Salah, forse il più atteso dei 22 che andranno in campo: “Direi che il suo inserimento è avvenuto molto bene, ha avuto un impatto importante. Sta vivendo uno dei suoi migliori momenti, siamo molto felici per lui e per noi – ricorda -. Qual è il suo ruolo? Lui può fare la seconda punta o l’attaccante esterno. In coppia con un centravanti si esprime meglio, ha bisogno di un giocatore su cui potersi appoggiare».

LAZIO. Sopratutto dopo la pesante sconfitta di lunedì scorso all’Olimpico contro la Lazio: “Ma la squadra è orgogliosa e sa reagire. E’ una Fiorentina che non si accontenta e vuole vincere sempre, specialmente dopo le sconfitte. Il mio futuro? Anche per questo non c’è alcuna possibilità che io lasci la Fiorentina».

LJAJIC. Infine, una battuta su Ljajic, grande ex della partita: «Adem? Vorrà dire che stanotte gli porterò la play station o la nutella» ironizza il tecnico viola: poco dopo l’attaccante giallorosso, in conferenza stampa assieme a Garcia, sta allo scherzo, dicendo che si tratta solo di una battuta.

JOAQUIN. In casa Fiorentina, invece, parla anche lo spagnolo Joaquin, che in attacco partirà dall’inizio: «Dovremo avere personalità. Ogni partita è diversa, ma serve carattere per vincere. Chi toglierei alla Roma? Nessuno, perché è più bello vincere quando l’avversario è al completo – dice Joaquin -. Voglia di vincere un trofeo? Non è facile quando ci sono così tante partite. Nella mia carriera ho giocato solo tre finali. Bisogna essere mentalmente forti – continua lo spagnolo -, quando arrivano partite importanti in fila come adesso. Quando si gioca contro squadre come Roma e Juventus è difficile ma è bello, loro sono forti. Secondo me sarà più importante non subire gol, poi se facciamo 2-3 gol anche meglio».