Firenze, martedì 17 marzo si celebra l’Unità nazionale e la Bandiera: oltre 200 alunni a Palazzo Vecchio
FIRENZE – Ci saranno anche 200 alunni delle scuole fiorentine a Palazzo Vecchio martedì 17 marzo con i loro insegnanti, per la celebrazione della «Giornata nazionale dell’Unità, della Costituzione, dell’inno e della bandiera», in occasione del 154° anniversario della nascita del Regno d’Italia.
Un evento che anche quest’anno coincide con l’iniziativa promossa dal Rotary Club (giunta alla sua 14ª edizione) e condivisa dal Comune di Firenze per ricordare e divulgare, specie ai più giovani, la storia e il significato della bandiera nazionale, nata il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia per volere del Parlamento della Repubblica Cispadana.
Preceduta da una commemorazione promossa dalla Prefettura davanti al monumento ai Caduti (ore 9) in piazza dell’Unità d’Italia, la manifestazione si aprirà alle 9,30 nel Salone dei Cinquecento, Il «via» sarà dato dal coro dei giovani allievi della Scuola Militare Aeronautica «Giulio Douhet» che intoneranno l’Inno di Mameli, seguito dagli interventi di benvenuto dei rappresentanti del Rotary e del vice sindaco e assessore all’Educazione Cristina Giachi, in rappresentanza del Comune di Firenze.
Protagonisti della giornata saranno comunque i ragazzi delle scuole fiorentine, in particolare i vincitori del concorso «Il Tricolore e Firenze Capitale», indetto da Rotary e Comune e aperto alle scuole primarie e secondarie di primo grado della città. Intere classi hanno partecipato con elaborati di vario tipo: da un tema, a una poesia, a un disegno. Complessivamente i lavori presentati sono stati circa 170, di cui 5 riceveranno un premio e 8 una menzione di merito.
Parleranno anche Eugenio Giani, presidente del Comitato per i 150 anni di Firenze Capitale e Adalberto Scarlino, presidente del Comitato Fiorentino per il Risorgimento. Interesse e curiosità per l’ormai tradizionale «Gioco dell’oca», ideato dal Rotary, che attraverso un percorso illustrato – presentato dallo stesso Scarlino – le tappe fondamentali della storia che portò all’unità d’Italia.
La mattinata celebrativa si concluderà con un concerto in piazza della Signoria, dove sull’Arengario di Palazzo Vecchio, la Fanfara della Scuola Marescialli dei Carabinieri eseguirà alcuni brani storici e patriottici. Nel pomeriggio in Prefettura verranno consegnate alcune onorificenze al merito della Repubblica, concesse dal Capo dello Stato a cittadini particolarmente benemeriti in campo culturale, sociale ed istituzionale.