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Banca Etruria: risparmiatori insoddisfatti dall’incontro con i vertici delle 4 banche salvate dal governo

Banca popolare dell'Etruria
Banca popolare dell’Etruria

ROMA – È stato solo “un primo contatto” l’incontro tra i vertici delle quattro nuove good bank e i rappresentanti dei risparmiatori penalizzati dal decreto salva-banche, anche se i numeri indicati finora sui possibili indennizzi restano “insoddisfacenti”. Lo ha affermato la portavoce del Comitato vittime Salva-banche, Carmen Letizia Giorgianni, secondo cui “c’è stato un primo contatto ma non ci sono novità: non sono emerse tipologie di ristoro oltre a quelle già messe a disposizione dal fondo di solidarietà. Le nuove banche non possono agire con soluzioni diverse rispetto a quelle già previste”. È stata confermata, ha spiegato Giorgianni al termine della riunione, “la tutela delle fasce più deboli, 687 persone nella fascia di povertà. È un numero insoddisfacente. C’è un atteggiamento di voler stabilire un contatto, spero che possa portare ad altri incontri. Noi – ha aggiunto – continuiamo la nostra protesta contro il governo e contro la Banca d’Italia. “Le banche – ha detto Giorgianni – non si spostano rispetto a quello che è stato stabilito dal decreto: si limiteranno a una funzione amministrativa e si atterranno alle disposizioni europee perché non possono andare oltre. Noi auspichiamo che ci sia un intervento del governo che affronti la situazione. Chiediamo un qualsiasi atto che ci possa fare uscire da questa situazione, anche con un atto volontario da parte delle banche o del sistema bancario”.”Sarà difficile – ha aggiunto la portavoce del Comitato vittime Salva-banche – relazionare con i risparmiatori, perché ogni minima apertura infonde loro grande speranza. Martedì comunque saremo davanti alla Consob perché la protesta continua e metteremo mano alle azioni legali in maniera più incisiva. Per oggi abbiamo trovato un primo contatto per affrontare la situazione e da parte delle banche non si esclude nulla”.

BANCHE – Diversa l’opinione della controparte: “Siamo soddisfatti per come è andato il dialogo. Aspettiamo che il governo stabilisca le regole per poter collaborare con loro”. Così l’amministratore delegato di Banca Etruria, Roberto Bertola, dopo la riunione con i risparmiatori. “Le banche hanno confermato anche in questa sede un’ampia disponibilità a confrontarsi su tutte le posizioni emerse, ribadendo la priorità nel voler supportare i risparmiatori più bisognosi, nel pieno rispetto delle responsabilità di ciascun attore coinvolto e del quadro normativo vigente”. Così i 4 istituti in una nota dopo l’incontro con i risparmiatori.

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