Firenze: Mc Donald’s non può aprire in Piazza Duomo, deve rispettare il nuovo regolamento del Comune
FIRENZE – Mc Donald’s non può aprire un esercizio in piazza Duomo senza rispettare il nuovo regolamento dell’amministrazione comunale. Lo ha deciso la commissione tecnica prevista dal regolamento stesso a tutela del centro storico. Mc Donald’s aveva chiesto di poter mettere le sue insegne in piazza Duomo ma con una deroga agli stringenti requisiti per l’apertura di nuovi ristoranti e alimentari nel centro storico. Il sindaco Dario Nardella nelle scorse settimane aveva già espresso il suo parere negativo, rimandando però la decisione ai tecnici che oggi hanno dato il loro parere negativo.
Nel verbale si legge che dall’analisi della domanda e delle integrazioni presentate emergono le seguenti cinque considerazioni: “L’attività prevalente riguarda la vendita di panini della gamma classica dell’azienda McDonald’s accompagnata da patatine fritte (tipologia di somministrazione assimilabile pienamente alla definizione di fast food); nella domanda presentata si indica espressamente che saranno utilizzati prodotti surgelati (hamburger, cotolette, bocconcini di pollo, patate, filetti di pesce ) che, per la loro tipologia, rappresentano ampiamente la base per la preparazione della maggioranza dei prodotti venduti; i prodotti italiani certificati (Dop e Igp) sono utilizzati quasi esclusivamente nei prodotti stagionali (quindi non sempre presenti nell’assortimento); dalla documentazione presentata non si evidenza in modo oggettivo il peso dei prodotti tipici indicati sulla gamma complessiva dei prodotti offerti alla somministrazione; l’incidenza dei prodotti stagionali e dell’angolo toscano è apprezzabile, ma evidentemente non prevalente” e infine che “sul progetto architettonico, vetrine e insegne, la commissione conferma l’impressione negativa già verbalizzata dalla commissione nelle riunioni del 9 e del 14 giugno sull”impatto del logo sulla facciata prospiciente Piazza del Duomo”.
Il nuovo regolamento a tutela del centro storico di Firenze prevede prescrizioni molto stringenti in merito all”apertura di nuovi ristoranti o alimentari; deroghe, in base alla stessa norma, sono possibili, ma sulla loro opportunità deve esprimersi la commissione tecnica.