Elezioni: Renzi denuncia una fake news, ma la denuncia diventa un boomerang
ROMA – Matteo Renzi denuncia su Facebook una fake news apparsa sui social contro di lui, condivisa in poco tempo da oltre 40.000 utenti. Ma la sua denuncia sui social diventa un boomerang, visto che le immediate 40.000 condivisioni costituiscono evidentemente una prova dell’indignazione popolare per la presunta assunzione di un’inesistente cugina del rottamatore, come sostiene l’autore della fake news, che ne ha chiesto la condivisione. A riprova che sono molto cliccate dal mondo sei social le informazioni che mettano in cattiva luce il rottamatore, la cui stella sta scendendo nel gradimento degli italiani, come dimostrano i sondaggi. Ma lui non ci sta, si agita e cerca pure di passare da vittima.
La sua denuncia di notizia falsa riferisce di una sua (inesistente) cugina, Francesca, che sarebbe stata assunta al Senato come portaborse a 23 mila euro al mese. “Se sei indignato anche tu condividi!” si conclude la fake news. Il segretario dem ripubblica il post dell’utente che l’ha rilanciata, tal Luca Rosestolato, marchiandolo con la scritta in bianco “fake news”. Sempre più arduo il cammino del rottamatore verso l’appuntamento elettorale, guarda caso fissato per un altro giorno 4, questa volta del mese di marzo. Certo non di buon auspicio per lui, ricordando gli esiti del referendum del 4 dicembre 2016.