Migranti: scontro nel governo dopo recupero nave Von Thalassa. Salvini: «La Guardia costiera non può sostituirsi ai libici»
ROMA – Il governo gialloverde rischia una nuova, profonda spaccatura sui migranti. Tutto questo dopo il recupero, da parte della nave privata Von Thalassa, battente bandiera italiana, di alcuni migranti in acque libiche. La Von Thalassa, rimorchiatore a servizio di piattaforme petrolifere è intervenuta ieri sera, 9 luglio, per recuperare una sessantina di migranti e ha anticipato l’intervento della guardia costiera libica che era già stata allertata. La posizione del ministro dell’Interno è che non avrebbe avuto ‘autorizzazione per attraccare nei porti italiani. Ma successivamente la nave ha lasciato i migranti a una nave della guardia costiera italiana, la Diciotti, «che pure era più lontana rispetto ai libici che stavano entrando in azione», fa sapere il Viminale .
A questo punto – però – si fa sapere dal Viminale la posizione del ministro dell’Interno non cambia. Il problema politico posto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini al premier Conte, al vicepremier Di Maio e al ministro Toninelli sulla vicenda dei migranti soccorsi dalla Von Thalassa e poi trasferiti su nave Diciotti della Guardia costiera, fa sapere il Viminale, è il seguente: «La guardia costiera italiana non può sostituirsi a quella libica, soprattutto se i colleghi africani sono già entrati in azione».
Ma il ministro Toninelli, con un twitter, lascia intendere che la Diciotti sarebbe intervenuta in soccorso dell’equipaggio della Vos Thalassa. Ecco infatti cosa scrive: «Orgoglioso della Guardia Costiera italiana – scrive su twitter Danilo Toninelli – che con nave Diciotti ha preso a bordo 60 migranti che stavano mettendo in pericolo di vita l’equipaggio dell’incrociatore italiano Vos Thalassa. Ora avanti con indagini per punire facinorosi».
AGGIORNAMENTO DELLE 16,30:Sarebbero un ghanese e un sudanese i due migranti accusati di comportamenti da facinorosi tra quelli soccorsi dalla Vos Thalassa, da cui poi sono stati trasferiti sulla Nave Diciotti della Guardia costiera italiana. Lo riferiscono fonti del Viminale, precisando le nazionalità dei migranti a bordo: 4 Algeria, 1 Bangladesh, 1 Ciad, 2 Egitto, 1 Ghana, 10 Libia, 4 Marocco, 1 Nepal ,23 Pakistan, 7 Palestina, 12 Sudan, 1 Yemen.
