Firenze, Pd: Massimiliano Piccioli lascia la segreteria cittadina
FIRENZE – «Sono da sempre nel Pd e rimarrò nel Pd. Detto questo si conclude con la direzione di ieri sera il mio impegno alla guida del Pd cittadino di Firenze». Lo rende noto Massimiliano Piccioli, che ha rassegnato le dimissioni dal coordinamento cittadino del Pd di Firenze, smentendo tuttavia di volerpassare con Italia Viva e auspicando per la successione una figura di garanzia per tutto il partito locale.
«Oltre quattro anni di grandissimo impegno, con in mezzo la riconfermaal congresso del 2017, e un periodo di grande fatica, ma anche enormi soddisfazioni – spiega Piccioli in una nota – Assieme al rapporto profondo con centinaia di persone, iscritti, militanti, appassionati, ho avuto l’onore di guidare un partito che ha sempre avuto ottimi risultati elettorali e grande tenuta: sia quando il quadro nazionale ècrollato , come nel referendum del 2016 o nelle elezioni 2018, sia nella straordinaria conferma a sindaco di Dario Nardella, dove è stato decisivo il gran lavoro amministrativo sulla città, ma anche la grande tenuta di tutto il pd cittadino. Lascio quindi un partito in salute, insediato nella città, con circoli attivi e molti iscritti e che ora dovrà rilanciarsi, soprattutto dopo la scissione di Matteo Renzi, che a Firenze ha un valore politico più rimarcato rispetto ad altre realtà, per evidenti motivi. Ho però trovato, in questi ultimi mesi, un clima di generale sfiducia e scarso entusiasmo, che è percepibile in molti di noi e contraddistingue anche me – sostiene Piccioli – I molti attriti nazionali e le ultime scelte repentine sul governo hanno in molti prodotto inquietudine e risentimento, al netto che restiamo una grandeforza con enormi possibilità di crescere».