
Autostrada A1: americano in bici entra al casello d’Incisa. Tradito dal navigatore
FIRENZE – Un turista americano ha rischiato di essere travolto dai veicoli in transito sull’A/1, dov’era entrato con la sua bicicletta per raggiungere Firenze.
E’ accaduto ieri pomeriggio, quando al Centro Operativo Polstrada della Toscana sono arrivate numerose telefonate dagli automobilisti che stavano
percorrendo l’autostrada, all’altezza dell’ingresso di Incisa Valdarno (FI). Lui, un trentenne in vacanza in Toscana, doveva raggiungere la zona di Firenze
sud per andare in palestra e, non conoscendo la strada, aveva impostato i dati sul suo navigatore. Ma l’apparecchio non sapeva che l’uomo era in bici e lo ha
indirizzato in A/1 e lui, pedalando, si è messo in corsia d’emergenza scambiandola per una ciclabile.
A quel punto, presso la Centrale Operativa della Polstrada è scattato il piano d’emergenza per situazioni simili, che ha coinvolto una pattuglia di Firenze Nord e il personale della manutenzione di Società Autostrade per l’Italia. Per fortuna del turista, lì vicino c’era proprio una squadra di ASPI, che lo ha intercettato e caricato sui propri mezzi, insieme alla bici, conducendolo a Firenze sud. Lui prima di scendere ha ringraziato e detto di essere stato tradito dal navigatore, che gli aveva fissato quella rotta sbagliata.