
Valanga su pista da sci in Val Senales: morte due bambine e una donna
VAL SENALES (BOLZANO) – Un’altra tragedia in montagna. E’ di tre morti il bilancio delle vittime della valanga che si è abbattuta su una pista da sci in Val Senales. Oltre ad una donna e una bimba di sette anni, all’ospedale Santa Chiara di Trento è deceduta anche la bambina che era stato rianimato sul posto e portato in gravissime condizioni in elicottero al nosocomio trentino.
La valanga si è abbattuta sulla pista da sci che dal ghiacciaio, a oltre 3000 metri di quota, porta al fondo valle. Si è staccata nel tratto tra la cosiddetta forcella dei contrabbandieri e il rifugio Teufelsegg. Le vittime – una comitiva di turisti tedeschi – si trovavano sulla pista quando sono state investite. La valanga che si è staccata alle 12.10 nel comprensorio sciistico del ghiacciaio della Val Senales era di grandi dimensioni con una larghezza di circa 150 metri ed una lunghezza di circa 500 metri. Si è riversata sulla pista Teufelsegg ed ha coinvolto diversi sciatori. Ha causato la morte della donna e delle due bambine. Sono intervenuti i militari del soccorso alpino della Guardia di Finanza in servizio di vigilanza piste con un’unità cinofila, il soccorso alpino, i vigili del fuoco dei paesi limitrofi, la Croce bianca e quattro elicotteri di soccorso, il Pelikan 2, L’Aiut Alpin Dolomites, l’elicottero della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Bolzano e l’elicottero di soccorso Christophorus 7 dal Tirolo.
Un’altra valanga si era staccata alle 11.30 a Punta Cervina nelle Alpi Sarentine, a 2600 metri di quota. Un escursionista è stato estratto dai suoi compagni dalle masse nevose che lo avevano travolto. E’ rimasto lievemente ferito ed è stato trasportato all’ospedale di Bolzano. Una terza valanga si è staccata alle ore 13 al Col de Riciogogn nel parco naturale Fanes-Senes-Braies nelle vicinanze di San Vigilio di Marebbe, ma non ha travolto escursionisti. Un’altra persona è in grave stato di ipotermia dopo essere rimasta vittima di una valanga in alta Val Passiria. Ricerche sono in corso per verificare se la valanga ha travolto altre persone.