Fase 3, Renzi: «Inps disastro, come Blues Brothers, colpa delle cavallette». Ma perchè non rovescia qualche tavolo?
ROMA – Matteo Renzi punta, giustamente, il dito sul governo e sull’Inps di Tridico che, con la loro inadempienza, hanno devastato il Paese quasi quanto lo abbia fatto il coronavirus. C’è da chiedersi, però, come mai Renzi stesso continui a puntellare questo governo inadeguato, che proprio lui ha contribuito a far nascere. Perchè non rovescia qualche tavolo? Ecco, comunque, le sue parole: «L’Inps è stato un disastro di proporzioni epocali. E quando hanno dato la colpa agli hackers mi hanno ricordato i Blues Brothers quando davano la colpa alle cavallette…».
Renzi ha attaccato governo Inps, ospite di Rtl102.05, con queste parole: «Il vero elemento di novità – ha sottolineato – sarà quando daremo i soldi agli imprenditori non per la cig ma per abbassare i contributi sul lavoro». Benissimo. Tridico dovrebbe dare le dimissioni, o essere cacciato, anche dopo l’infelicissima frase sugli imprenditori pigri. Bene ha fatto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, a reagire, non solo nei confronti di Tridico, ma anche verso il governo e lo stesso Giuseppe Conte, bollando gli Stati generali come una vera, inutile perdita di tempo. Una kermesse piena di lustrini, in una bella villa romana, inventata solo per perdere altro tempo. Un’iniziativa, alla fine che rischia di rivoltarsi come un boomerang. Perchè a fari spenti, e dopo l’intervento di Colao che ha portato idee indigeste per l’intero governo (come quella di allungare e non revocare le concessioni, anche autostradali), non resterà davvero nulla.