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Immigrati nel centro di accoglienza di Lampedusa

Caltanissetta: Cento migranti scappano dal centro di accoglienza, proteste del sindaco

Immigrati nel centro di accoglienza di Lampedusa
Immigrati extracomunitari

CALTANISSETTA – Di questo passo, fra arrivi incontrollati, fughe dai centri di accoglienza, i migranti positivi e nullafacenti si impadroniranno della Sicilia e di altre regioni, visto che le Forze dell’ordine faticano a cpontrollarli, dato il loro numero esorbitante per l’acquiescenza di Conte, lamorgese, sionistre, ong, Chiesa e associazioni caritatevoli e non che lucrano sull’accoglienza.

Un centinaio di migranti ospiti del Cara di Pian del Lago, a Caltanissetta, sono fuggiti dal centro. I carabinieri ne avrebbero intercettati 10. Decine di militari dell’Arma e agenti della polizia sono impegnati nelle ricerche dei profughi. In tutto nel centro c’erano 350 persone.

«Chiederò al governo di non inviare più immigrati a Pian Del Lago». Il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino così commenta a caldo la notizia della fuga di un gruppo di extracomunitari ospiti al centro di accoglienza. «Sono tutti negativi ai tamponi, ma non è questo il punto -dice Gambino – chiedo la massima sicurezza della struttura. Perché in questo modo non si possono contenere. Ho appurato che 10 di loro sono stati individuati e riportati al centro e di questo ringraziato il questore. Ma così non si può continuare».

PUGLIA – «Quello che sta accadendo in queste ore in Puglia, nel totale silenzio delle istituzioni, Regione in testa, Emiliano se ci sei batti un colpo, è pazzesco. Mentre aumentano i casipositivi al Covid e alcuni reparti ospedalieri vengono chiusi, al Caradi Bari, solo ieri, sono arrivati quasi 400 immigrati. Il Cara di Restinco a Brindisi è ormai allo stremo e situazioni peggiori, anche dal punto di vista igienico, si vivono nell’Hotspot di Taranto, struttura non idonea ad accogliere gli immigrati per la quarantena». Lo afferma il candidato del centrodestra alla presidenza della RegionePuglia, Raffaele Fitto. «Proprio oggi il ministro Speranza ha annunciato che intende ‘tutelare l’Italia’ facendo tamponi ultrarapidi in tutti gli aeroporti, come se il virus arrivasse in Italia solo in aereo. Nei giorni scorsi sono stati accertate decine di fughe da questi centri e tra i fuggitivi dal Cara di Brindisi c’è anche chi è risultato positivo. Il tutto in piena estate, che per la Puglia significa turismo – sottolinea Fitto – e quindi la speranza di una possibile ripresa economica del settore, ma soprattutto accade mentre il Governo pensa di prorogare lo stato di emergenza, interviene per chiudere discoteche e locali là dove non vengono rispettate le norme di sicurezza anti-Covid e invita gli italiani a lavarsi le mani, indossare la mascherina e rispettare il distanziometro. Nei centri di accoglienza tutto questo viene rispettato? Chiediamo che nelle prossime ore ci siano risposte chiare ed interventi urgenti per bloccare questa pericolosa situazione e speriamo di non dover ascoltare inutili repliche retoriche sull’immigrazione perché non è questo il tema».

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Paolo Padoin

Già Prefetto di Firenze Mail

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