Monte Paschi: nel 2021 562 milioni di rosso e 2.670 esuberi, lo prevederebbe il Piano strategico
ROMA – Un’iniezione di mezzi freschi per 2 miliardi di euro nel 2021, anno che dovrebbe chiudere con 562 milioni di rosso. Poi la rapida focalizzazione regionale della banca per concentrarsi sulle Pmi e un controllo dei costi attraverso 2.670 esuberi di cui 900 a Siena.
Sono alcuni dei punti previsti dal piano strategico al 2025 di Monte dei Paschi, approvato lo scorso 17 dicembre e non reso noto al mercato, che ‘Repubblica’ ha visionato e pubblicato tra le sue pagine. Il piano, scrive il quotidiano, si articolerà in un contesto particolarmente incerto ma che permetterebbe di rispettare i requisiti minimi di capitalizzazione anche se di poco. Inoltre, si legge, c’è la conferma che si tratti di un documento che fa da compromesso tra le istanze venditrici del Tesoro azionista e del Pd nel governo e quelle autonome, care al banchiere, ai M5S che l’hanno indicato e alle giunte di Siena e Toscana.
Inoltre, si legge, il piano non ipotizza una trasformazione radicale del modello operativo e dell’infrastruttura tecnologica, tema da ripensare solo dopo aver avuto chiarezza sulla soluzione aggregativa con un altro istituto. La banca senese, scrive ancora il quotidiano, solo dal 2022 tornerà in utile (di 41 milioni), poiché quest’ anno si prevede di perdere 562 milioni, per nuovi accantonamenti su crediti e 500 milioni di oneri di ristrutturazione