Collesalvetti (Li): tredici indagati per truffa al Comune, anche un ex dirigente, tre arresti

LIVORNO – Tredici persone sono indagate in un’inchiesta della Guardia di Finanza, condotta dalla procura di Livorno, nata dalle accuse a un’ex dirigente del municipio di Collesalvetti, già licenziata, di aver riciclato denaro del Comune per acquistare droga e giocare d’azzardo on line. Gli indagati sono nove italiani, tre tunisini e un rumeno. Per sei le Fiamme gialle hanno dato esecuzione a un’ordinanza del gip per tre arresti, due in carcere e uno ai domiciliari, e tre obblighi di dimora.
I sei destinatari dell’ordinanza, secondo i finanzieri dei comandi di Livorno e Pisa, sarebbero coinvolti nello spaccio di stupefacenti nel pisano anche usando i figli minori come paravento per spostarsi in epoca Covid. L’operazione è partita da Collesalvetti dopo che la funzionaria comunale era finita in un’indagine per peculato, accusata di essersi appropriata di oltre 650.000 euro dai conti correnti del piccolo Comune, soldi di cui aveva la disponibilità per ragioni di ufficio. Seguendone le tracce, i finanzieri hanno ricostruito l’acquisto di carte ricaricabili per le scommesse on line e di droga da parte della donna.
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