
Coppia scomparsa a Bolzano: la donna è stata strangolata. Senza esito le ricerche del marito

BOLZANO – Il figlio Benno è in carcere e si dichiara innocente, ma è stato accertato che sua mamma, Laura Perselli, ritrovata cadavere nell’Adige, era stata prima strangolata. E’ quanto si apprende da indiscrezioni sull’autopsia effettuata in giornata, su incarico della procura, dal medico legale Dario Ragniero e, per la difesa, dall’anatompatologo Eduard Egarter Vigl. Un risultato importante ai fini delle indagini sul duplice omicidio della donna e del marito, Peter Neumair, il 63 anni, il cui corpo è stato inutilmente cercato con una maxi battuta nell’Adige che ha coinvolto centinaia di persone e mezzi.
Dai risultati dell’autopsia – e dagli ulteriori accertamenti – gli inquirenti sperano di ottenere ulteriori indizi e prove utili a ricostruire quanto è accaduto. In carcere resta il figlio della coppia, Benno Neumair, accusato del duplice omicidio e dell’occultamento dei cadaveri: il giovane, però, continua a dirsi innocente. La maxi operazione sull’Adige si e conclusa oggi, come detto, con un nulla di fatto, il corpo di Peter non è stato trovato.
