Bologna: Dia sequestra patrimonio di oltre 10 milioni a imprenditore
BOLOGNA – La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione a un decreto di sequestro di un patrimonio di oltre 10 milioni emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Bologna, su proposta del direttore della Dia, nei confronti di un imprenditore ritenuto appartenente alla ‘ndrangheta operante in Emilia-Romagna.
L’imprenditore era stato raggiunto da ordinanza di custodia cautelare in carcere nel gennaio 2015 nell’ambito dell’operazione Aemilia, poi condannato nel 2018 dal Tribunale di Reggio Emilia a 19 anni di reclusione, pena successivamente rideterminata, in sede di appello, a 13 anni per i reati di associazione mafiosa e detenzione illegale di armi e munizioni. Il provvedimento di sequestro ha riguardato due societa’ operanti del settore dell’edilizia, 71 immobili ubicati nelle province di Reggio Emilia, Brescia e Crotone, due autovetture e numerosi rapporti bancari per un valore complessivo di oltre 10 milioni.