Firenze: Sottopasso delle Cure diventato dormitorio, anche per occupanti stranieri. Protesta Italexit
FIRENZE – Andrea Asciuti (Gruppo Misto – Italexit) sottolinea l’annoso problema delle persone che soggiornano nel sottopasso delle Cure e chiede al Comune d’intervenire e di: “trovare una soluzione alternativa per le persone che vi soggiornano. Il sottopasso ferroviario delle Cure è un luogo di transito che collega via Don Minzoni a piazza delle Cure, nell’omonimo quartiere residenziale a Nord del centro storico. In piazza delle Cure – ha ricordato il capogruppo del gruppo Misto – Italexit Andrea Asciuti che ha presentato un question time al quale ha risposto l’assessora al welfare Sara Funaro – esiste un mercato rionale frequentato da numerose persone ma, in passato è stato al centro di episodi di cronaca nera per la presenza di malavitosi.
Proprio nel sottopasso soggiornano alcuni occupanti per i quali l’Amministrazione dovrebbe provvedere ad una sistemazione alternativa, per arginare il fenomeno. Come ci ha spiegato l’assessora Funaro la questione del sottopasso è conosciuta. Gli operatori di strada vanno quotidianamente nel sottopasso. Alcune persone hanno soggiornato e poi se ne sono andate, altre hanno accettato percorsi di accoglienza, altri che non hanno accettato i percorsi.
Un senza dimora storico è Salvatore, col quale l’Amministrazione ha avuto un’interlocuzione, ma che non vuole lasciare il sottopasso. Hanno soggiornato alcune persone dello Sri Lanka, dei tunisini ed altre persone. Salvatore – ha concluso il capogruppo del gruppo misto – Italexit Andrea Asciuti – è famoso perché pulisce il sottopasso delle Cure, ma credo sia doveroso, per l’Amministrazione, cercare di convincere queste persone a lasciare il sottopasso anche per evitare che malavitosi possano confondersi con queste persone. Sarebbe un grande dispiacere. Mi auguro che si possano trovare delle soluzioni alternative”.