Skip to main content

Elicottero disperso: ricerche ancora senza esito, i nomi dei passeggeri

ANSA

FIRENZE – Kenar Serhat, Cez Arif, Ilker Ucak, Erbilaltug Bulent, Chadi Kreidy e Tarek El Tayak, oltre al
pilota italiano Corrado Levorin, sono i nomi degli occupanti dell’elicottero disperso ieri in Appennino, al confine tra l’Emilia e la Toscana, e tra le province di Modena e Lucca. Proseguono ininterrottamente le ricerche. In particolare, in queste ore si starebbero concentrando nell’area di Frassinoro (Modena) e nel territorio toscano a ridosso del confine con l’Emilia. Le ricerche stanno proseguendo anche con l’utilizzo di cani e droni.

Esito negativo stamani delle ricerche, autorizzate dalla prefettura di Lucca, per trovare l’elicottero scomparso con sette persone a bordo in volo da Lucca al Veneto. In particolare un elicottero della Protezione Civile Garfagnana levatosi in volo verso 6 con una squadra della stazione di Lucca del Soccorso alpino e speleologico, ha sorvolato minuziosamente per circa 90 minuti’ le zone dove
l’elicottero e’ scomparso. Purtroppo le ricerche, che hanno insistito sul versante toscano fino al passo di Pradarena, Cerreto, Lagastrello, con rientro dal versante emiliano, hanno dato esito negativo.

La Turchia, intanto, segue la vicenda, tenendosi in contatto con le autorità italiane. E gli ambasciatori turco e libanese sono stati ricevuti dal prefetto di Modena, Alessandra Camporota, che sta coordinando le operazioni. Anche Avio è “in contatto in tempo reale con le forze dell’ordine”, come riferito dalla società proprietaria dell’elicottero. “Uno dei nostri uomini – viene spiegato – si trova in quelle località, nell’area dove si stanno concentrando le ricerche, anche con lui siamo in contatto diretto”. Il pilota
Levorin viene definito “esperto” dall’azienda e in questi giorni aveva percorso altre volte il tragitto tra Toscana e Veneto.
Le ricerche proseguono anche in serata, fino a quando il velivolo non sarà trovato, assicurano dalla prefettura. Ma l’area e’ vasta, impervia e piena di boschi fitti e burroni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741