
Pensioni: l’Inps fa il quadro delle rivalutazioni e delle modifiche intervenute nel 2022

ROMA – L’Inps ha pubblicato le tabelle aggiornate con la rivalutazione definitiva delle pensioni, delle prestazioni assistenziali e di accompagnamento alla pensione per l’anno 2022: e ha diffuso a tal proposito opportune informazioni.
Le tabelle sono allegate alla Circolare n.120 del 26 ottobre 2022, contente tutti gli importo e e regole applicate con decorrenza 1° gennaio.
Questi sono i valori definitivi dei trattamenti minimi erogati per l’anno 2022 (decorrenza 1° gennaio).Gli importi sono anche presi come base di calcolo per individuare le soglie limite utili ai fini del riconoscimento delle prestazioni collegate al reddito.
Trattamenti minimi dipendenti e autonomi | Assegni vitalizi |
Decorrenza 1° gennaio 2022: 525,38 € | Decorrenza 1° gennaio 2022: 299,49 € |
Importo annuo: 6.829,94 € | Importo annuo: 3.893,37 € |
Per effetto dell’applicazione delle percentuali, l’indennità integrativa speciale nella Gestione Pubblica dal 1° gennaio 2022 è pari a 804,56 euro (nella tredicesima è pari a 784,56 euro).
LA RIVALUTAZIONE – Dal 1° gennaio 2022 l’indice di rivalutazione automatica delle pensioni è applicato con il seguente meccanismo:
- al 100% per le fasce di importo dei trattamenti fino a quattro volte il minimo INPS;
- al 90% per le fasce di importo dei trattamenti comprese tra quattro e cinque volte il minimo INPS;
- al 75% per le fasce di importo dei trattamenti superiori a cinque volte il trattamento minimo.
AUMENTI – Aumenti 2022 riconosciuti dal 1° gennaio 2002 per incremento del costo della vita.

TABELLE – Nell’Allegato n. 1 della Circolare 126/2022 sono fornite le tabelle con gli importi del trattamento minimo, delle prestazioni assistenziali e i limiti di reddito per il diritto alle prestazioni collegate al reddito. Inoltre, è presente una tabella per il calcolo della trattenuta teorica massima, applicabile sulla pensione in caso di recupero per indebiti propri.