Firenze: al Teatro Verdi Mario Brunello, in veste di solista e direttore dell’ORT
FIRENZE – Mario Brunello sarà al Teatro Verdi di Firenze come violoncello solista e come direttore dell’Orchestra della Toscana (ORT) giovedì 12 gennaio alle 21; in programma la bellissima Sonata per Arpeggione di Franz Schubert, col violoncello al posto del bizzarro strumento per cui fu concepita (a sei corde, via di mezzo tra viola da gamba, violoncello e chitarra; ideato nel 1823 dal liutaio viennese Johann Georg Stauffer, ebbe un effimero successo), e la Verklärte Nacht (Notte trasfigurata) op.4 di Arnold Schönberg (1899). Brunello salì alla ribalta internazionale nel 1986, primo e unico italiano a vincere il Concorso Čaikovskij di Mosca con il prezioso Maggini dei primi del Seicento appartenuto a Franco Rossi, uno dei fondatori del leggendario Quartetto Italiano. Ha inciso 13 dischi e pubblicato 3 libri, tra cui Silenzio (Il Mulino) che sintetizza la sua filosofia di vita. In una fabbrica dismessa, nella sua Castelfranco Veneto, ha creato un’officina artistica per sperimentare nuove forme di spettacolo e di condivisione culturale; per questa sua curiosità, oltre a fare tanta musica “classica”, si trova spesso a far spettacoli con Vinicio Capossela, Uri Caine, Gianmaria Testa, con l’attore Marco Paolini, lo scrittore Alessandro Baricco, il fisico Carlo Rovelli.
La sonata schubertiana è eseguita nella riscrittura per violoncello e orchestra firmata da un grande concertista del secolo scorso, il catalano Gaspar Cassadó, musicista legato alla Toscana sia come docente all’Accademia Chigiana di Siena sia come compagno della cantante e pianista fiorentina Giulietta Gordigiani von Mendelssohn, con la quale visse nella villa di Striano, in Mugello, fino alla morte di lei, nel 1957. La Notte trasfigurata di un Arnold Schönberg ancora tonale racconta, in note, di un uomo capace di perdonare l’amata incinta di un altro. Inutile dirlo, il pezzo non piacque alla commissione per un’eventuale esecuzione pubblica. Venne subito rigettato, ufficialmente per la presenza di un accordo molto dissonante in posizione vietata dalle regole della composizione. Così iniziava la rivoluzione musicale di Schönberg conosciuta anche oltre oceano, tanto che il compositore fu contattato dal capo della hollywoodiana Metro-Goldwyn-Mayer che, dopo aver “sentito alla radio la musica deliziosa che aveva scritto”, lo voleva per la colonna sonora di un film. La leggenda narra che Schönberg abbia risposto: “Io non scrivo musica deliziosa”.
Mercoledì 11 gennaio 2023 ore 21, Piombino, Teatro Metropolitan
Giovedì 12 gennaio 2023 ore 21, Firenze, Teatro Verdi (via Ghibellina 99)
Sabato 14 gennaio 2023 ore 20:45, Grosseto, Chiesa di San Francesco
Orchestra della Toscana (ORT) – MARIO BRUNELLO direttore e violoncello
Franz Schubert, Concerto per violoncello e orchestra (arrangiamento di Gaspar Cassadó della Sonata D 821 Arpeggione)
Arnold Schönberg / Verklärte Nacht op.4
Piombino BIGLIETTI da € 5,00 a €11,00 acquistabili il giorno del concerto dalle ore 16:00 presso la Biglietteria del Teatro Metropolitan. In prevendita su eventipiombino.it e nelle rivendite autorizzate.
Firenze BIGLIETTI da € 15,00 a €17,00. In vendita alla Biglietteria del Teatro Verdi, nei punti vendita del circuito Box Office e Ticketone e online su Ticketone.it
Grosseto BIGLIETTI da €5,00 a €12,00 acquistabili online su ticketgate.it