Ucraina: Zelensky invita il presidente cinese Xi ad andare a Kiev
KIEV – Invito formale del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, al leader cinese Xi Jinping a Kiev: lo ha reso noto lo stesso Zelensky in un’intervista esclusiva all’agenzia di stampa AP. “Voglio parlare con lui – ha aggiunto -. Ho avuto contatti con lui prima della guerra su larga scala. Ma durante tutto questo anno, più di un anno, non ho avuto (contatti)”.
E ancora: “Gli Stati Uniti capiscono davvero che se smettono di aiutarci, non vinceremo”. Il presidente dell’Ucraina ha affermato che teme che la guerra possa essere influenzata dallo spostamento delle forze politiche a Washington. Zelensky è consapevole, riporta Ap dopo la lunga intervista, che il successo del suo Paese è stato in gran parte dovuto alle ondate di sostegno militare internazionale, in particolare dagli Stati Uniti e dall’Europa occidentale. Ma alcuni negli Stati Uniti, tra cui il repubblicano Donald Trump, l’ex presidente americano e attuale candidato per il 2024.
GASDOTTO – Un gasdotto nella città russa di Belgorod è stato attaccato questa settimana da un drone lanciato dal territorio ucraino: lo rende noto su Telegram il sito d’informazione russo Baza, come riporta RBC-Ucraina. Non ci sono state vittime. Secondo Baza l’attacco è avvenuto la sera del 27 marzo e il drone è stato lanciato da Vovchansk, nella regione di Kharkiv, che si trova a 7 chilometri dal confine con la Russia. Il drone era dotato di un ordigno esplosivo improvvisato e ha attaccato la stazione di pompaggio del gas Gazenergoseti a Belgorod. “Frammenti di un ordigno esplosivo hanno danneggiato un serbatoio di gas vuoto con una capacità di 30.000 litri, nonché un gasdotto. Non ci sono state vittime”, affermano i media russi.