Skip to main content
BOCCACESCA
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2019%2F06%2Fnarde 1 E1578441448653

Stadio Franchi, Nardella: “Apprezzo le parole di Commisso. Ma noi andiamo avanti col progetto”

Narde 1
Rocco Commisso con il sindaco, Dario Nardella in una foto d’archivio

FIRENZE – Dopo le dichiarazioni di Rocco Commisso, il sindaco Dario Nardella ha commentato: “Apprezzo le parole di fiducia e chiarezza di Commisso. Prendiamo atto che il patron della Fiorentina conferma che non intende investire neanche un euro sullo stadio Franchi qualunque sia l’ipotesi progettuale. Tutti sappiamo che lo stadio Franchi è stato dichiarato monumento di interesse nazionale ed è per questo che è giusto che lo Stato si sia impegnato per finanziarne il recupero. A questo punto l’unica strada confermata possibile per avere uno stadio di calcio all’altezza di Firenze e dei tifosi è l’investimento pubblico. Noi non vogliamo lasciare ai fiorentini e alla Fiorentina uno stadio inadeguato e degradato”.

“Condivido la delusione espressa da Commisso per la burocrazia e per una politica nazionale che alimenta la polemica e che non si prende responsabilità, soprattutto oggi, di fronte ad un progetto fatto e una gara appena partita – ha aggiunto Nardella – Firenze merita uno stadio di livello internazionale. Ieri abbiamo inviato le comunicazioni di conclusione della gara pubblica alle ditte che si sono presentate, per attuare il progetto uscito vincitore dal concorso internazionale, per il quale abbiamo già ricevuto 130 milioni di euro. Il governo si assuma la sua parte di responsabilità trovando una soluzione ai 55 milioni di euro che ci vorrebbero togliere, necessari a completare l’investimento”.

Intanto il Comune di Firenze ha appena fatto un nuovo passo in avanti fondamentale per lo stadio. Ieri sono state inviate le comunicazioni formali alle ditte in gara per presentare offerta, mettendo in visione il progetto. Entro il 13 giugno le ditte selezionate dovranno inviare l’offerta, avendo il Comune concluso l’approvazione integrale del progetto definitivo previa verifica degli organismi competenti. Per l’aggiudicazione sarà premiata la qualità; il prezzo varrà solo il 10% dei punti.

ITALIA VIVA – Francesco Grazzini, coordinatore di Italia Viva a Firenze, ha dichiarato: “Fare la gara senza avere certezza del finanziamento è un grandissimo rischio amministrativo e burocratico. Se il Comune va avanti dopo che il Governo ha tolto il Franchi dalle opere finanziabili con il PNRR chi firma quegli atti rischia moltissimo anche a livello personale. E rischia il bilancio del Comune – con le tasse dei cittadini – per i prossimi anni. Quanto alle parole di Commisso: il vincolo sulle curve è inspiegabile e non dipende dal proprietario della Fiorentina. Considerare la curva ferrovia un monumento nazionale e investire 150 milioni di euro pubblici per rifare uno stadio quando cadono a pezzi le scuole e le case popolari è politicamente sbagliato. Lotteremo in tutte le sedi perché si fermi la guerra ideologica in corso sulla pelle dei fiorentini”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP